Nome con cui è noto il pittore Francesco Mazzola (Parma 1503 - Casalmaggiore 1540). Fu tra i più importanti artefici del manierismo, di cui rappresentò l'ideale di grazia, di raffinatezza. Meglio che nei [...] mondo inquieto del manierismo toscano; raggiunsero Paolo Veronese, nel suo regno di colore.
Vita e opere
Figlio del pittore FilippoMazzola (1460-1505), che era stato latore a Parma di ammaestramenti giambelliani e antonelliani, il P. fu educato all ...
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MAZZOLA, Giuseppe Gaudenzio. –
Micaela Mander
Nacque il 5 dic. 1748 a Ivonzio di Valduggia (presso Vercelli) da Giovanni Battista e da Angiola Boccioloni (Astrua, 1993). Dopo gli studi umanistici presso [...] Filippini di Biella, raffigurante l’Estasi di s. Filippo Neri, collocata in sede nel 1797.
Le commissioni morì a Milano il 24 nov. 1838 (Orsini, 2006).
Fonti e Bibl.: P. Mazzola, Biografia del pittore G. M. (1839), in Schede Vesme, II, Torino 1966, ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] (ricostruito nel 12°-13° sec.; affreschi di G. Mazzola Bedoli, Deposizione e cattedra episcopale di B. Antelami; della Pinacoteca G. Stuard (già nel Palazzo della congregazione di San Filippo Neri); chiesa dell’Annunziata (dal 1566, G.B. Fornovo); S ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] dell'aristocrazia, si tramò di eleggere re di Sicilia, alla morte di Filippo IV, il conte di Mazzarino.
La Spagna superava la crisi. La superava nella Sicilia occidentale, mentre a Messina lavorano i Mazzola da Carrara e il Montorsoli importa le forme ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Piemonte, Emilia Romagna ecc.) e la Fondazione di studi storici Filippo Turati di Firenze che conserva, oltre agli archivi di personalità cura di S. Segarelli, Milano 1997.
G. Mazzola Merola, Il servizio bibliotecario nazionale: riflessione in margine ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] Aquisgrana (1748) passarono al secondogenito di Elisabetta, Don Filippo di Borbone, genero di Luigi XV. Questa parentela spiega sogno edonistico. All'arte del Correggio, Francesco Mazzola, detto il Parmigianino, unì caratteri classici, raggiungendo ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] in tutto il Piemonte sempre un poco tardivo) è la casa Mazzola in via Buon Pastore, il palazzo Malabayla in via Mazzini, Milano, sì che egli poté riottenere Asti solo alla morte di Filippo Maria, nel 1447. Egli lasciava poi la città al figlio Luigi ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] 1954 vince, senza saperlo, la Milano-Sanremo. Non si accorge che Filippi e Rémy sono stati ripresi a 1200 m dall'arrivo. Domina la nato a Cassano d'Adda, come il celebre calciatore Valentino Mazzola, il 13 marzo 1943. Vince molto come dilettante. Al ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Iacopo) e del Parmigianino (Francesco Mazzola). La classica composizione piramidale viene Settecento, Milano 1989, pp. 29-34; V. Colorni, Salomon Romano alias Filippo Herrera convertito del Cinquecento (con un cenno a G. R.), in Civiltà mantovana ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] quale erano stati assegnati anche i cardinali Pier Donato Cesi, Filippo Guastavillani, Ferdinando de' Medici e Francesco Sforza, altri (Giovanni e Battista Luteri) e il Parmigianino (Francesco Mazzola).
Dei cinque anni trascorsi dal G. a Bologna, ...
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smazzolare
v. intr. Nel gioco del calcio, colpire la palla in modo forte e deciso ma non calibrato né elegante. ◆ [Paolo Iglesias Montero] arriva e smazzola quando il buco si fa costante. Prova quasi sempre a tapparlo lui, albero maestro di...