Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] del ‘socialismo della cattedra’ Gustav von Schmoller, che introduce in Italia tramite l’«Archivio giuridico» di FilippoSerafini.
Conseguita la laurea nel 1881, Orlando si dedica presto all’attività forense, preparandosi al contempo alla libera ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] ss.; V. Crisafulli, in Studi in memoria C. E., cit., pp. VII ss.; A. C. Jeniolo, C.E., in Archivio giuridico FilippoSerafini, CLVII (1964), pp. 3-6; R. Orecchia, La filosofia del diritto nelle università italiane, 1900-1965, Milano 1967, pp. 235 ss ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di FilippoSerafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] a Berlino, e passò poi a Roma, per continuare sotto la guida di Vittorio Scialoia, giovanissimo maestro, gli studi romanistici.
Incaricato di diritto romano all'università di Macerata nel 1888-89, l'anno ...
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SUPINO, David
Giurista, nato a Pisa il 6 marzo 1850. È stato costantemente cultore degli studî di diritto commerciale, al progresso dei quali, durante la sua vita operosa, ha recato un notevolissimo [...] (pubblicati soprattutto nel suo Diritto commerciale, rivista specializzata, che, vero precursore, egli fondò nel 1883 con FilippoSerafini), sono da ricordare le mirabili Istituzioni di diritto commerciale (17ª ediz., Firenze 1934), e l'ampia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] del diritto romano agganciandolo alla tradizione e al Risorgimento nazionale (Grossi 2000, p. 40; Cazzetta 2011). Il romanista FilippoSerafini (1831-1897), che si cimenterà nella traduzione delle pandette di Karl Ludwig Arndts tra il 1877 e il 1879 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] rito sensibile agli effettivi dislivelli sociali (cfr. A. Pozzolini, L’idea sociale nella procedura penale. Appunti critici, «Archivio giuridico FilippoSerafini», 1898, 60, pp. 307, 310, 318-19; 1898, 61, pp. 34-38). Di questo incoerente ideario la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] risalente e corale fu l'inizio del rinnovamento nelle scienze del diritto romano e privato, a opera dei vari FilippoSerafini, Vittorio Scialoja, Carlo Fadda e Paolo Emilio Bensa. Medesimi ne furono, però, gli obiettivi: la costruzione dello Stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] eccezione di Ferrini, peraltro precocemente scomparso) ruotava intorno a un assunto nel quale si era già riconosciuto FilippoSerafini (1831-1897), primo professore di diritto romano nell’Università di Roma dopo il 1870, che possiamo considerare ...
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Aristide Police
Abstract
La giurisdizione di merito, nonostante il limitato numero di ipotesi contemplate dall’art. 134 c.p.a. e la tradizionale ritrosia del giudice amministrativo ad esercitare le [...] , in Enc. dir., XIX, Milano, 1970, 261; Lucifredi, R., In tema di giurisdizione di merito, in Arch. giur. «FilippoSerafini», CXXV, 1941, 83 ss.; Mortara, L., Commentario del Codice e delle leggi di procedura civile, I, Teoria e sistema della ...
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Maria De Benedetto
Abstract
La partecipazione è un principio caratterizzante del diritto amministrativo odierno, a tutti i livelli di governo. Diversamente dal contraddittorio, che si giustifica in [...] ., Il privato e il procedimento amministrativo. Una analisi della legislazione e della giurisprudenza, in Archivio giuridico FilippoSerafini, 1970, 25; Cassese, S., Il procedimento amministrativo tra modello partecipativo e modello “neoclassico”, in ...
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