ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] facendo propalare la voce che questi era stato designato da Filippo II in persona, notizia che suscitò un moto d'orgoglio un seguito di trecentoquarantanove persone, acquistando per due terzi il palazzo Orsini a Montegiordano. Decorò con preziose ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Cabrino Fondulo, signore di Cremona, contro Ottobuono Terzi, insignoritosi di Parma e divenuto per G pp. 673, 712, 719-769; F. Cognasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 203, 212, 223, 225 ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 1559 partì per Bruxelles, al seguito di Margherita, nominata dal fratello Filippo II, ora re di Spagna, reggente dei Paesi Bassi. Nel corso per un totale di 302 pagine, è composto per due terzi dalle 161 tavole con i loro commenti (libro III), mentre ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Angelo Arcimboldi, vescovo di Novara, riservandosi due terzi delle rendite, la collazione dei benefici, il base al regressus, ma il 16 dicembre lo cedette nuovamente a Filippo Archinti, riservandosì parte delle rendite, la collazione dei benefici e ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Vallisnieri e su suo invito confutò, indirizzando lo scritto a Filippo Della Torre, Le considerazioni intorno alla generazione de' viventi , dopo una serata di conversari in casa dell'avvocato Terzi), il C. dà avvio alla stampa dei suoi scritti ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] di F. ad una qualificata personalità italiana designata da Filippo III e, d'altra parte, diffidando il duca della Baldelli, C. Ridolfi..., Urbania 1977, ad vocem; M. P. Terzi, Una vicenda ... seicentesca: ... Micanzio e... Carleton..., tesi di laurea ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] incise profondamente il parroco di Forno di Canale, don Filippo Carli, che nell'estate 1923 lo aiutò a conseguire attraverso l'invio di preti diocesani) delle Chiese che operavano nel terzo mondo. Con un breve intervento al sinodo dei vescovi del ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] Regno, a cominciare naturalmente dagli Annali d'agricoltura di Filippo Re, e la diffusione attraverso i prefetti nei vari consentiva il risparmio di metà e anche di due terzi della foglia di gelso, sveltiva e razionalizzava il procedimento ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] di D. che probabilmente gli erano state commissionate per conto di terzi o che il Serragli intendeva rivendere. Il 5 e il 16 ), p. 148; A. Parronchi, Un tabernacolo brunelleschiano, in Filippo Brunelleschi, la sua opera e il suo tempo, Firenze 1980, ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] con l'assassinio di dian Maria e poi l'avvento al potere di Filippo Maria (16 giugno 1412), nella cui Cancelleria il D. riprese a lavorare cui in quel tempo fu oggetto il filosofo greco); nel terzo si fa un'esposizione e una trattazione della virtù e ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...