TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] di veder assegnato il granducato, col trattato di Londra del 1718, a don Carlo di Spagna, figlio diFilippoV e di d'Austria, fu assegnata a Ludovico diBorbone, figlio del duca di Parma, col titolo di re d'Etruria.
Regno effimero durato appena ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] II, opponendosi Filippo Maria alla successione di Alfonso, Gaeta minacciata dall'Aragonese fu difesa da Francesco Spinola e una flotta allestita in suo aiuto, al comando di Biagio Assereto (v.), riportò nelle acque di Ponza una splendida vittoria ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] uomini come il toscano Filippo Buonarroti, che serviva d . 243-340; M. Schipa, Il regno di Napoli al tempo di Carlo diBorbone, nuova ediz., voll. 2, Milano-Roma- attorno a Venezia, che tuttora resisteva (v. oltre), aveva costituito con le altre forze ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] di Santiago le quattro nuove diocesi di S. Filippo, di Valparaiso, di Talca e di Rancagua, e da quella di Concepción le tre nuove diocesi di alla casa diBorbone. L' de Jesús en la Asistencia de Espana, IV, V, VI, VII, Madrid 1913, 1916, 1920, ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] di Carlo III diBorbone diede nuovo impulso ad ogni cosa. Vediamo così pubblicate le grandi opere di Luigi Vanvitelli e del Hamilton (1756, 1776).
A Firenze le belle tradizioni continuarono nel sec. XVI: Filippo il doppio z, j e v distinte da i ed u, ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] Adriatico dai signori di Siracusa o nella Tracia da Filippodi Macedonia. In epoca delle Nuove leggi di Carlo V e della riforma di quella Casa de contratación creata Indiano si creano colonie di piantagione nell'isola diBorbone, una delle Mascarene, ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] (v. Filippo elettore palatino, offerta nel 1623, in seguito alla presa di Heidelberg (1622), da Massimiliano duca didiBorbone (1838), vedova del duca Massimiliano di Sassonia, ebbe i mezzi onde costituire una preziosa biblioteca di 1196 ms., di ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] maestro", feneèa "finestra" a Lecce). Il v-, -v- scompare nel leccese. Abbiamo da -pj- di Molfetta, Agostino Chimienti (1832-1902) di Brindisi, G. B. Lancara di Martina Franca, Filippo Tripaldi di Manduria, Trifone Nutricati di Lecce, Antonio Torro di ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] un'arazzeria. La soppressione di quella fiorentina, avvenuta nel 1737, indusse Carlo diBorbone ad accogliere gli arazzieri disoccupati interno di quel laboratorio nel famoso quadro delle Filatrici.
Altre fabbriche non si ebbero finché FilippoV, che ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] trattato di Aquisgrana (1748) passarono al secondogenito di Elisabetta, Don FilippodiBorbone, genero di Luigi XV della schiera romagnola, della quale fecero parte i pittori Giovanni Baronzio (v.) e Pietro da Rimini, e forse Giuliano da Rimini il ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...