OPERA LIRICA.
Andrea Penna
– Trasformazione ed evoluzione dell’opera lirica. L’Italia. Gli altri Paesi europei. Gli Stati Uniti e le altre realtà emergenti. Bibliografia
Trasformazione ed evoluzione [...] non scevra di reminiscenze tardoromantiche. Hanno destato forte interesse in Francia e Germania i lavori di due der Verirrten, 2013) con una progressiva evoluzione del minimalismo (v. minimal music) verso una scrittura orchestrale più florida. Molto ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] a Federico V e di sciogliere la Lega cattolica. La crisi nei rapporti tra gli Asburgo e U. si accentuò con l'alleanza franco-svedese; il papa tentò invano di evitare che il trattato di Bärwald fosse concluso, esortando il re diFrancia a farsi ...
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Città della Francia settentrionale, situata a 67 m. s. m., capoluogo del dipartimento del Passo di Calais. È posta in una fertile vallata irrigata dalla Scarpe, che diviene ivi navigabile, e alla confluenza [...] 1435, che pose fine alla guerra tra Carlo VII re diFrancia e Filippo il Buono, duca di Borgogna (v. borgogna: Storia; cento anni, guerra dei; francia: Storia). Al principio del 1435 si riuniscono ad Arras i rappresentanti degli stati belligeranti ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] di riproduzione in gesso e in bronzo di antiche statue per abbellire il parco di Fontainebleau, lavoro col quale è in relazione l'andata del V. in Francia gigantesca costruzione. Filippo ll fece richiedere, con una singolare forma di concorso disegni ...
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Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] Vigouroux, Dictionnaire de la Bible, III, 1, col. 1012 segg. e V, 1, col. 773 segg.). Oltre il consolamentum, che obbligava alla piena osservanza il papa a provocare l'intervento diFilippo Augusto, re diFrancia e alto signore del paese, che ...
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Figlio primogenito di Aimone, conte di Savoia, e di Iolanda di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 gennaio 1334 e succedette al padre il 22 giugno 1343. Governò in suo nome, fino al 1348, una reggenza stabilita [...] parte alla crociata indetta da Urbano V, d'accordo col re di Cipro e col re diFrancia. Fallito questo progetto, decise di recarsi a Costantinopoli, in soccorso di quel basileus, Giovanni V Paleologo, premuto strettamente dalla espansione turca ...
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Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] diFrancia. Senza compromettersi, cercò di risolvere a suo favore le questioni di ma il duca di Savoia, facendo balenare a Filippo Maria la speranza di un'alleanza contro luglio 1440 con il nome di Felice V. In conseguenza di tale avvenimento, A. fece ...
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La sua nascita (12 gennaio 1562) assicurò la continuazione della dinastia ed evitò che la successione si trasferisse al ramo Savoia-Nemours. Nella corte, sotto gli occhi di sua madre, Margherita di Valois, [...] italiani, specialmente di Venezia, e diFilippo II all'impresa, la suscettibilità del re diFrancia ad ogni (V. tav. XVI).
Bibl.: Di monografie specifiche su Carlo Emanuele, non esistono se non quella di I. Raulich, Storia di Carlo Emanuele I, duca di ...
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Città della Francia una delle capitali regionali; capoluogo del dipartimento della Costa d'Oro e della XVIII regione economica. Sede di un'università, di un vescovado e di una corte d'appello. Sorge alla [...] di Borgogna Filippo l'Ardito e Giovanni Senzapaura (dal 1384 al 1464): opere didi cui seguì la varia sorte. Nel 1015, il re diFrancia Roberto il Pio incorporò Digione al ducato di Borgogna, e da allora la storia di sviluppo della città v. H. Chabeuf, ...
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Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] interessi della Francia una cura gelosa, continua, che la rese assai poco accetta a Filippo II di Spagna. 5 gennaio 1589, esecrata dagli uni e dagli altri. (V. tav. CXLIII).
Fonti. La fonte di gran lunga più importante è la raccolta delle Lettres de ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...