FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] sconfitti, ma le idee si propagarono e improntarono di sé tutta la storia del secolo XIX. (Per gli avvenimenti particolari, v. europa; francia: Storia).
Nella struttura della società francese dopo la morte di Luigi XIV si è sempre cercata una delle ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] al papa. Nell'estate 1448, Carlo VII diFrancia mandò a Roma un'ambasceria, con a capo l'arcivescovo di Reims, per trattare sulla fine dello scisma. Il nuovo papa Niccolò V (Tommaso Parentucelli di Sarzana), fece quanto era umanamente possibile per ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] di Colonia (1482-1483), Pietro Maufer, cui si deve la prima edizione dei Reali diFrancia eretta fin dal sec. V sulla tomba del vescovo di Ferrara, uno dei più forti sostenitori del partito guelfo. Il 15 dicembre 1288 il vescovo, fra Filippo ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] Ganassa" aveva guadagnato alla corte diFilippo II tanti bei dobloni, famiglia reale diFrancia. Tuttavia non è da passare sotto silenzio che altri dati di fatto, troppo Maestà e comadre carissima salut!" e di firmarle "diV. M. C. aff.mo servo ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Ildebrando Pizzetti
Per lunghissimo tempo V. credette di essere nato nel 1814; perché, diceva, così gli aveva sempre ripetuto sua madre. L'atto di nascita pubblicato [...] Filippo e Rodrigo e la scena tra Filippo e l'Inquisitore: e, lasciando da parte il "fuoco di gioia vuol essere un'altra, che riguarda non solo V. ma il teatro italiano e la storia del soprattutto con Shakespeare, la Francia con Corneille e Racine e ...
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SCACCHI, Gioco degli
Alvise Zichichi
(XXX, p. 986)
Diffusione nel mondo. - Il gioco degli s. è conosciuto e praticato in quasi tutti i paesi del mondo, tanto che sono oltre 150 le federazioni nazionali [...] i mensili Europe Echecs (Francia), British Chess Magazine e Chess (Regno Unito), Schachmaty v SSSR e Schachmatnij Bjulleten (URSS il granduca Paolo di Russia, Filippo ii di Prussia e persino Napoleone chiesero di vederlo e di giocare una partita. ...
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. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] v'erano da una parte uomini come Jurieu, Brousson, Vivent, decisi alla lotta senza quartiere, i quali tramutarono l'ostilità religiosa al re diFranciaFilippodi Spagna. Ché Enrico VIII, fiero del suo titolo di Fidei defensor e non dimentico di aver ...
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RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] Francia soltanto col crollo dell'effimero stato borgognone e cioè come una sua eredità. Infatti il duca Filippodi Borgogna, sognando di restaurare l'antico regno di Zeit bis zur Gegenwart, voll. 2, Bonn 1922; V. Hugo, Le Rhin, Parigi 1842; C. Mehlis, ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] quando furono trasferite in Francia. Bibliofilo ardente fu, verso lo stesso periodo, Filippodi Borgogna, i cui manoscritti , giunti sino a noi, sono alcuni copti e siriaci che risalgono al sec. V d. C.. gli ebraici al sec. IX, gli arabi all'VIII, i ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] nel 1443 dipinse nella cappella diFilippo Guantieri in S. Maria della di Giuseppe Flavio. L'anno seguente Boninus de Boninis (v.) di Ragusa pubblicò le due opere di Ferronnays, dal de Serre per la Francia. I plenipotenziarî degli stati italiani erano ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...