OLDOINI, Virginia, contessa di Castiglione
Gianni Fazzini
OLDOINI, Virginia, contessa di Castiglione. – Nacque a Firenze il 22 marzo 1837 (Mazzucchelli, 1957, pp. 18 s.) dal marchese Filippo, diplomatico [...] Francia. Carezzò il sogno di una restaurazione monarchica, nella quale vagheggiava per sé un ruolo di regina, e cercò di conquistare uno dei pretendenti al trono, Henri d’Orléans, ultimo duca d’Aumale e figlio del ‘re borghese’ Luigi Filippo , V ed ...
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MENGOZZI, Girolamo
Nicolette Mandarano
MENGOZZI (Mengozzi Colonna; Mingozzi), Girolamo. – Nacque a Ferrara (secondo Zanetti, da famiglia oriunda di Tivoli) nel 1686. Nel certificato di morte, datato [...] di assoluto prestigio: fu infatti chiamato da Filippo Juvarra a Stupinigi per decorare con scene didi Enrico III diFrancia in villa Contarini, per la villa di Magazine, CI (1959), pp. 227-232; V. Moschini, Un’opera di G. M. Colonna a S. Agnese, in ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] Filippo De Filippi, Camillo Golgi e William Sharpey.
Al fianco di Scarpa lavorò all’accrescimento delle collezioni didiFrancia. di Pavia e degli uomini più illustri che v’insegnarono, Pavia 1878, passim; A. Verga, Sulla vita e sugli scritti di ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] Mss. Cors. 1206: Lettere del card. N. C. dalla nunziatura diFrancia al card. Panfili e diversi, ff. 1-224 e Diario scritto dal Roma 1793, p. 166; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, V, Ferrara 1848, pp. 130 s.; L. Passerini, Genealogia e ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] 'incentra sull'interrelazione dei libri III e V dell'Eneide nell'ambito della struttura, cronologia fra noi e da C. Jullian in Francia): la geografia storica (e, correlativamente l' strategia "balcanica" diFilippo e di Alessandro. Significativo, ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] ligure di storia patria, V [1871], pp. 385-388) e della regina, il re diFranciadi Milano, V, Milano 1955, pp. 562 s.; Id., Il ducato visconteo di Gian Galeazzoa Filippo Maria, ibid., VI, Milano 1955, pp. II, 25; V. Vitale, Breviario della storia di ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] le sue negoziazioni alla corte diFrancia. Il 27 luglio 1556 fu l'A., come procuratore della Camera apostolica, a leggere in concistoro la protesta redatta dal procuratore fiscale contro Carlo V e Filippo Il, colpevoli di sostenere sudditi ribelli al ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] diFrancia. Su di un punto importante la politica sabauda fu costretta da Filippo IV a retrocedere nettamente, nella questione di Lione, dove Filippodi la corte di Parigi e nel 1316 si rassegnò ad accettare da FilippoV il feudo regio di Maulevrier.
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ALBANI, Annibale
Gianni Sofri
Nacque in Urbino il 15 ag. 1682, da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Per volontà dello zio pontefice compì gli studi presso i gesuiti [...] Filippo d'Orléans e dal suo consigliere e poi ministro G. Dubois.
In tale occasione l'A. ebbe una parte di notevole importanza: nel 1718 accogliendo il gesuita p. Lafiteau, inviato a Roma dalla corte diFrancia nell'intento di passim; L.v. Pastor, ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] che lo raccomandava alla regina diFrancia Maria Amelia.
A Parigi, un album di cento disegni per Luigi Filippo, o dipinse un Miracolo di s. Michele all'Accademia napoletana: allievo di G. Mancinelli dapprima e poi diV. Marinelli, il quale ultimo ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...