BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] , V [1902], pp. 95-103, 169-179; e Gr. Gesch., 2 ediz., III, 2, p. 419). Tedesca la esaltazione diFilippo il del Fraccaro, in Germania a quella di F. Muenzer (Gnomon, III [1927], pp. 595-599) e in Francia a quella di A. Piganiol (Journ. des Savants, ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Filippo IV accettò di non appoggiarsi al decreto assicurando ugualmente assistenza all'internunzio. Quando alla fine Boonen e Triest si sottomisero, nell'estate del 1653, I. X aveva già preso nuovi provvedimenti contro i giansenisti.
In Francia ; V ( ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Ateniesi dall'ultima resistenza contro Filippo all'ultima resistenza contro i Romani auspicar la vittoria diFranco nella guerra civile negli scritti citati nel testo. Cfr., altresì, la lettera diV. Ehrenberg, in Riv. stor. ital., LXXXII [1970], ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] B., 20 ott. 1776, c. 371 r-v; Maruc., B. III. 27. XXXVIII, di seguire il lavoro sul "confronto biblico" dal 1795 al 1802. Interrottisi per le vicende rivoluzionarie i rapporti tra Franciadi cui si parla, è erroneamente identificato con Filippodi ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ebbe preoccupazioni finanziarie. Filippo, magistrato, autore di un De imperio et più dialettici, nella Storia letteraria d'Italia di F.A. Zaccaria (V, pp. 110-117), e fu il Keralio tentò invano di pubblicare il De gravitate in Francia), e in Italia ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] affidatagli da Martino V per la pace tra Francia e Inghilterra, tornando per Basilea nel 1432. L'ipotesi, che si fonda, soprattutto, su accenni fatti dall'A. venti anni più tardi nel suo De re aedificatoria a fenomeni e costumanze di quei paesi come ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di Fernand Braudel, Civiltà ed imperi del mediterraneo nell’età diFilippo II, che sarebbe stato pubblicato da Einaudi nel 1953 e che Franco Per una possibile reinvenzione della sinistra, a cura di A. Giolitti - V. Foa, Torino 1987, pp. 95-109). ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] in Francia e nelle Fiandre. Egli avrebbe combattuto con altri "lombardi" al servizio diFilippo il di C. e de' Pisani sul borgo e forte di Sarzanello in Lunigiana, in Atti e Mem. della R. Deput. di st. patria per le prov. modenesi e parmensi, V ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Francia, poté ritornare in Inghilterra nell'estate del 1810.
Iniziò l'ultimo periodo della sua esistenza, ricco di fervore creativo e di ; P. Rattalino, Il significato stor. del pianismo di C., in Musica dioggi, n. s., V (1962), 6, pp. 219-222; A. ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Eboli; abbazia di S. Maria di Gavello, nella diocesi di Adria) e pensioni e prebende in Francia e in Spagna. Seguì la corte pontificia a Bologna in occasione dell'incoronazione di Carlo V e a Marsiglia in occasione delle nozze di Caterina de' Medici ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...