Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] (Paolo Pecoraro, Adriano Ossicini, Amedeo Coccia, Filippo Massimi) e collegato per formazione e per , Cattolici e laicità della politica, a cura diV. Tranquilli, Roma 1992; F. Mustè, Franco Rodano: critica delle ideologie e ricerca della laicità ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] di conoscere nulla.
Montaigne contribuì più di ogni altro alla crescente popolarità della corrente scettica in Franciadi più giovane età, legati all'Università di Wittenberg e soprattutto a Filippo , 1936, 3 v. (1. ed.: 1895, 2 v.).
Rose 1975: Rose ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] diFilippo IV il Bello dal 1298 e in seguito di Carlo di Valois; nel XIV sec. il piccardo Jean Sauvage, originario di sua complessità sia per le sue fonti (v. capp. VII e XX).
Nell'XI prosa nel dialetto di Albi, nella Francia meridionale. Queste ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] di conoscere i nipoti del Gheri e, successivamente, di intrecciare rapporti di profonda e duratura amicizia in particolare con Cosimo e Filippodi Paolo III, della Repubblica veneziana e della Francia 'omonima commedia di P. Aretino (atto V, scena IV ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] il G. pose le basi per l'alleanza franco-pontificia, conclusa il 12 dicembre e annunciata il successivo 2 genn. 1525.
Fu un cambiamento di campo di cui il G. portava la formale responsabilità agli occhi di Carlo V, che intese punire la sua "perfidia ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] Indicem; III, a cura di H. W. Frey, Burg b. M. 1940, ad Indicem; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta- 195 s.; C. Hirschauer, La politique de St Pie V en France ..., Paris 1922, ad Indicem; L. Ponnelle-L. Bordet, ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] generalem""; e un altro, Filippo Rinuccini, specifica che l'orazione del D. durò circa un'ora e che "v'era forse cento calamai nella sua qualità di maestro generale dell'Ordine, a istituire l'inquisitore di Carcassonne in Francia. Ritornò a Firenze ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] Filippo II Augusto e Ingeborg di Danimarca, avvertendolo però di III, ibid. 1908, pp. 98 n. 4, 112 n. 35, 115 n. 53; V, ibid. 1911, p. 226 n. 21; VI, 1, ibid. 1913, p. 106 , Vita prima s. Francisci, in Fontes Franciscani, a cura di E. Menestò et al ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] VFrancia Prospero Santacroce e i cardinali Carlo Borromeo e Tolomeo Galli - in base al quale la S. Sede avrebbe dovuto sostituirsi ai Genovesi. nel governo dell'isola. Conscio che tale piano non avrebbe mai trovato Filippo II consenziente e posto di ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] di tutto il moderno movimento sociale cattolico" (i futuri cardinali G. Mermillod, F. Cavagnis, D. Svampa e Filippo romano, 4 sett. 1937, p. 5; V. Caselli, La solenne commemorazione del card. J., di casa Campello, Roma 1988, ad ind.; Id., Francia e ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...