ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] di Orvieto - provenienti dall'eredità del cardinale Filippodi pace con la Francia, che prevedevano il pagamento di un'indennità di guerra e la consegna a una commissione di esperti di ; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] bigio" unito al diminutivo "Francia" - non riscontrabile nei affrescato, oltre alle Storie di s. Filippo Benizzi, il Viaggio dei provvide la Compagnia di S. Giobbe.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] sperimentati da V. Dandolo membro corrispondente dell'Accademia di Belle Arti dell'Institut de France, per divenirne poi di notevole interesse per la storia della cultura neoclassica e in parte contenute (con la corrispondenza con l'architetto Filippo ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] venduto in Francia nel 1852 (H. Mireur, Dict. des ventes d'art faites en France et à eseguito da Filippo Minei nel sec. XVIII, probabilmente copia di un modello più , pp. 10, 12, 14 s., 17; V. Paglia, L'Arciconfraternita della Pietà dei Carcerati nei ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] di Francesco Francia e Lorenzo Costa (C. C. Malvasia, Felsina pittrice [1678], Bologna 1841, I, p. 56).
Nella Galleria Estense di Modena si conserva una copia del S. Giovannino di Raffaello, già nella chiesa dei Ss. Filippo 1939), pp. I-V; R. Longhi, ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] a bottega da Filippo Parodi, lo Correspondance des directeurs de l'Académie de France à Rome, a cura di A. de Montaiglon-J. Guiffrey, II, The Portraits of Artists Drawn for Nicola Pio, in Master Drawings, V (1967), p. 15, n. 60; H. Waga, Vita ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] . 5-6, pp. 8-11; L. Carluccio, O. L., in V Mostra pittori d'oggi. Francia-Italia (catal., Palazzo delle arti), Torino 1957, pp. n.n.; G. 1940, Torino 1971, pp. 159-167; O. L. (catal.), a cura di Z. Birolli, Dortmund 1974; G.C. Argan, O. L. (catal., ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] ebbe come interlocutori Filippodi Svevia, Ottone di Brunswick e Federico innocenziano, eseguito da Jacopo di Lorenzo (v.) e da suo figlio inserite in complesse cornici a medaglioni istoriati di ascendenza franco-mosana.
Bibl.: A. Luchaire, Innocent ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] di Matteo di Ugolino da Bologna (1351). Quasi negli stessi anni gli jacquemarts si diffusero anche Oltralpe, come testimonia l'orologio voluto da Filippo il Temerario a Digione nel 1382. Parallelamente, si moltiplicarono in Francia , s.v. Automat, ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] di ricevere le stigmate, con tre angeli e i SS. Antonio Abate e Filippo Neri. Intenso di alla carta di China, molto in uso allora in Francia; per la capolavori; non v'è celebre pittore francese che non abbia ambito l'onore di vedersi riprodotto dalla ...
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frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...
ribenedire
v. tr. [comp. di ri- e benedire] (coniug. come benedire). – Benedire di nuovo, o anche semplicem. benedire, per rimettere in grazia, per ridare purità a chi l’aveva perduta, per togliere una maledizione, un interdetto, una scomunica...