Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] di Simancas in Spagna. Missione che gli consentì di raccogliere abbondante materiale documentario sul ducato milanese nell’età di Carlo V italiana (Civiltà e imperi del Mediterraneo nell’età diFilippo II, 2 voll., 1953) del suo La Méditerranée ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di Giovanni, avvenuta improvvisamente in Spagna il 16 dic. 1470, poneva fine ad ogni speranza di B. di Alberto (figlio di Niccolò III e diFilippa della Tavola), estense verso una cultura "volgare", v. P. V. Mengaldo, La lingua del Boiardo lirico ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] C., si fece ritorno in Spagna, sbarcando a Sanlúcar de di seguire il re, di incontrare donna Giovanna e don Filippo 137, 351, 353, 359-362, 369, 395, 399 s., 462. 474-482, 495, 501; V, pp. 249-253, 256, 263, 267, 270, 274, 277 s., 280, 304, 311 s., ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] di Trento L. Madruzzo che intendeva controbilanciare la politica antimperiale del duca Ercole, l'E. partì nascostamente alla volta della Spagna, per andare a servire il re FilippoV, lib. 69, p. 23; Ibid., Bullarium Sixti V, p. 146; Ibid., Lettere di ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] di Bouvines (v.) e della promulgazione della Magna Charta. Di fronte alla ribellione di molti baroni inglesi contro Giovanni Senzaterra, morto nel 1216, allo schierarsi di diversi nobili inglesi a favore di una successione del figlio diFilippo ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] il vostro duce - inequivocabile. V'avverto poi che manderò copia di questa lettera agli amici ed ai nemici di cui ho l'indirizzo, in in Francia, Italia e Spagna, Milano 1981, ma soprattutto, nell'attento studio di A. De Clementi, Politicae ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] non mancano mal contenti per tutta la Spagna". S'aggiunge, come informa il di chi governa". Su questo fondo cupo si muove, futile comparsa, Filippo 3456/2 passim; 3418/9; 3433/fasc. Contarini; 3466/V n. 2; 3467; 3468; 3470; 3471/Treviso; 3472/Vicenza ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Eusebio di Cesarea, Agostino, Vangelo gnostico diFilippo, Christian Art, AJA 26, 1922, pp. 159-173.
H. Leclercq, s.v. Agneau, in DACL, I, 1, 1924, coll. 877-905.
M si trovano a San Isidoro a León, in Spagna, a Girolles e a Saint-Michel d'Aiguiche, ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] (probabilmente Filippo Ala Ponzoni di argento del Nevada aveva infatti indotto gli Stati bimetallisti (Belgio, Francia, Grecia, Italia, Spagna e Cattaneo il 29 maggio 1848nel fallito colpo di Stato di Milano, in Il Risorgimento, V (1953), pp. 73-89; E. ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] di Cartagine e a tutti i vescovi dell'Africa, delle Gallie e della Spagnadi Potenza nel Piceno e i presbiteri romani Filippo e Asello, con l'incarico di riferire davanti a un concilio di , pp. 106-17.
P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, I ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....