Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] juridique, Vienna 1910; V. Faragi, De la conception un incremento delle spese: illungo regno di Giorgio III, iniziatosi il bilancio di un miliardo non si vide più, perché si videro poi sempre bilanci superiori al miliardo. Sotto Filippoil ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] Giuseppe Grandi, ai due Gigante, a Filippo Palizzi, al Grubicy, a Luigi Serra potrebbe essere lungo, ma non merita il conto. Ricorderemo ; 1889, I, pp. 137-58, 241-46, 339-46; C. v. Lützow, Gesch. des deutschen Kupferst. u. Holzschn., Berlino 1891; W. ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] per la ripartizione del tempo in periodi più o meno lunghi (giorno, settimana, mese ed anno) e per la fissazione della data rispetto a un determinato punto di partenza, detto era (v.). Il vocabolo calendario è adoperato anche nel senso di almanacco ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] le pratiche andavano in lungo. Invano il gentile e devoto Barbato da il pio vescovo di Cavaillon, Filippo di Cabassole, in Valchiusa, scrisse il Per i rapporti del P. con la rivoluzione di Cola v. sopra; ma per la partecipazione del P. alle correnti ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] , si è ravvisato da qualcuno (Buonaiuti) il cosiddetto Ambrosiastro (v.), il cui commento a S. Paolo sarebbe stato letto altra biografia, di Filippo di Harveng, è in Patr. lat., CCIII, col. 1205 segg.).
Edizioni: Troppo lungo sarebbe parlare della ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] da incendî, dall'untuosità prodotta da lungo contatto di mani e qualche volta di pastello di cera e trementina veneta (v. il trattato del Forni), e, quando ha derivò i suoi modi di affrescare fra' Filippo Lippi, pulito e forbito, tutto delicatezza ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] il volume della cellula da cui essa si origina; poiché d'altra parte le cellule più grandi dànno origine a fibre piu lunghe, v'è I corpuscoli di Pacini (scoperti nel 1835 da Filippo Pacini), numerosissimi nel connettivo sottocutaneo della palma della ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] e varia opera di Filippo Re, il quale per primo cercò di Alex. Odart (1841), di Franz Trummer (1841), di L. v. Babo (1844), di F. Kolenati (1846), di De Gasparin (1848 La vite adulta si presenta con un lungo cordone orizzontale, disteso su un filo di ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] occupate: 833.695; 6,9%). La rete ferroviaria, lunga 6786 km., era la più densa di tutta l' di ottenere definitivamente dal re Filippo di Svevia la corona regia che pure non parla più.
V. Il secolo XIX e il risorgere della coscienza nazionale cèca. ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] Il re Archelao, alla fine del sec. V, organizzò con i contadini macedoni una fanteria regolare, che Aminta e i suoi figli armarono poi secondo i principî di Ificrate, e alla quale Filippo lotta con la spada, più lunga e faticosa e richiedente quindi ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...