La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] italiani a percorrere per illungo la penisola, attraversando di Eduardo De Filippo; Cielo sulla palude, 1949, di Augusto Genina; Sotto il sole di pp. 259-73.
V. Tosi, Quando il cinema era un circolo, Roma 1999.
Appassionatamente. Il mélo nel cinema ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] non poco l'osservatore straniero. Nel 217 a.C. il re FilippoV di Macedonia in una lettera ai Larisei (Sylloge Inscriptionum middle passage furono i deportati bianchi; questo sistema, lungi dallo scomparire, continuò a seguito delle guerre civili e ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] stretto contatto epistolare col padre, durante illungo viaggio in Italia, Francia e Spagna, allineamento sulle posizioni di Luigi Filippo, legato da vincoli di parentela Bari 1973, capp. III, IV e V; V. Giura, La questione degli zolfisiciliani 1838- ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] , e precisamente nell'area dell'od. chiesa di S. Filippo Neri, dove fino al 1687 sussistevano i resti della chiesa supposta da alcuni (Gramaccini, 1987; Lunghi, 1991).Arnolfo di Cambio (v.), il subtilissimus et ingeniosus magister, così come ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] dei lunghi studi di F. P. Luiso per un commento e una nuova edizione dell'epistolario bruniano è in corso di pubblicazione a cura dell'Istituto storico italiano per il Medioevo. Si segnalano, inoltre, Laudatio florentinae urbis, a cura di V. Zaccaria ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il B. dava vita intanto con Michele Saverio Provana, Filippo come si era venuto configurando nella lunga e composita vicenda a cavallo dei due Studi e documenti,II, Torino 1927, pp. 190-348), v. il saggio introduttivo di F. Sirugo a C. Cavour, Scritti ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] dalla Francia, il regime borbonico cadde. Al suo posto si insediò il re, Luigi Filippo d'Orléans quale fece seguito nel 1850 un lungo articolo nella rivista di Liouville. spazio vettoriale V, la matrice A di una trasformazione lineare di V in V si ...
Leggi Tutto
Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento illungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] allo schieramento guidato da Filippo Grimani:
Ecco un tardi, il nipote Cesare avrebbe riflettuto a lungo sulla propria in Id., La bottega del Caffè, Venezia 1980, pp. 90-91.
26. V. gli elenchi dei soci e delle cariche in «Ateneo Veneto», 44, 1921, pp ...
Leggi Tutto
CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] Carlo V (nato nel 1338; re dal 1364 al 1380), di cui è noto l'interesse per l'opera, onorò di numerose ordinazioni. Questo importante volume, che in seguito fece parte della biblioteca del duca di Borgogna Filippoil Buono (1419-1467), introduceva ...
Leggi Tutto
Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] che hanno concluso illungo processo parallelo di con Roma, ma in rapporto ad aree più limitate (v. Sallez, 1993). In generale, tuttavia, si tratta .: Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, Torino 1953).
Briggs, A., Victorian cities ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...