Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] gennaio 1753, in A.S.V., Misc., Arm. XV, 156, c. 249r-v). B. esitò a lungo prima di concedere la richiesta -61. Per i rapporti con l'ambiente bolognese: E. Gualandi, Il card. Filippo M. Monti, papa Benedetto XIV e la biblioteca dell'Istituto delle ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dopo lunghi contrasti con l'amministrazione, mentre il suo i rapporti col fratello maggiore Filippo, sempre per questioni di nel vol. Un'idea da realizzare, Napoli 1976, pp. 111-146); V. P. Gastaldi, Irapporti tra C. e Manzoni, in Risorg., XXVI ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] Azeglio» (Nievo 1867, 1° vol., p. v). L’accostamento non è del tutto arbitrario nella Paolo Valera, Filippo Turati.
A parte, il caso psicologico banchetto di amici, – che è di gran lungail testo più importante del primo tempo della sua produzione ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] problema valido solo per il Mezzogiorno e da affrontarsi in tempi lunghi, e invocava uno 25; Lettere di Anna Kuliscioff e di Filippo Turati a I. B. Definizione e svolgimento generale del 1904, in Riv. stor. del socialismo, V (1962), n. 17, pp. 401-38; ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] arrivate in maggio, iniziano la marcia lungo la sponda orientale del Nilo, ma 1936-1938, p. 107). Ma il re Filippo Augusto non gradisce che la Siria passi . von Simson, 1916.
Annales siculi, in R.I.S.2, V, 1, a cura di E. Pontieri, 1925-1928, pp. 109 ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] di questo avviso fu, però, il babuvista Filippo Buonarroti, che prese a propalare di una comunità politica, contro un regime politico' (v. Gurr, 1970, pp. 3-4). Bisogna dire ETA; nel corso di cicli di protesta lunghi e aspri sono nate le BR in Italia ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] il futuro storico Filippo de’ Nerli (a lui il M che invece è nata ed è tanto a lungo vissuta «libera». L’idea di «imitazione» Annali dell’Università dell’Aquila, IV (1970), pp. 9‑54; V. Masiello, Classi e Stato in M., Bari 1971; M. Martelli, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] aprirono subito, e durarono a lungo, più tenaci e violente le di Carlo X e il suo incontenibile odio contro Luigi Filippo, "scélérat", "lâche ricerche di storia subalpina, III (1879), pp. 711-783; V. Fiorini, Scritti di C. A. sul moto piemontese del ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] attuando, nel lungo periodo della sua Papa, Orientamenti per uno studio di G. G., in Belfagor, V (1950), pp. 687-704; L. Salvatorelli, G., in Rivista G., il giolittismo, il partito socialista e il suffragio universale nelle lettere di Filippo Turati ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Germania. Il nuovo legato pontificio, l'arcivescovo Filippo di Ravenna il padrigno Mainardo del Tirolo e di Gorizia, il quale gli garantì il passaggio sicuro delle Alpi lungo stor. relative all'Italia, a cura di V. De Bartholomaeis, I-II, Roma 1931, ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...