ANNA MARIA d'Orléans, duchessa di Savoia e regina di Sardegna
Elvira Gencarelli
Nata nel 1669 (in maggio o in agosto), A. era figlia dell'unico fratello di Luigi XIV, il duca Filippo d'Orléans, e di [...] volle mai esercitare, alcuna pressione in tal senso, sì ch'egli, lungi dal considerarla una pedina della corte francese, non esitò ad affidarle fervevano i preparativi per il matrimonio della loro figlia Maria Luisa con FilippoV. Prova di tale ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il fallito attentato a Mussolini di T. Zaniboni fu in pericolo anche la sua persona. Ancora indeciso sul da farsi veniva arrestato in treno a Firenze e processato per tentato espatrio clandestino.
Difeso da Filippo L.v. troppo lunga. Quello di cui il D ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Filippo III. A Viterbo, dove si recarono i due sovrani, era ancora riunito il conclave. C. non s'immischiò nell'elezione perché una lunga . Paladino, ad Indicem; Poesie provenzali storiche, a cura di V. De Bartholomaeis, II, Roma 1931, pp. 209-288; ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] . su insistenza di Urbano V gli negava, cosicché Filippo si rifiutò di rendere omaggio alla regina per il principato di Taranto.
Poco dopo dei padri, perché la decisione, che pesò sul suo lungo regno come una spada di Damocle, di dividere la casa ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] il 21 luglio - tra il papa Eugenio IV e il duca di Milano Filippo 'è guadagnato un primato di gran lunga eccedente rispetto ai suoi effettivi peso cura di R. Fubini, III e IV a cura di N. Rubinstein, V e VI a cura di M. Mallett, ad vocem; G. Manetti, ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] V e ad isolare il Farnese, prima del decisivo pronunciamento a favore del Boncompagni del cardinale di Granvelle, portavoce di Filippo di protettore degli affari di Spagna, da lui lungamente desiderata e finalmente conseguita all'inizio del 1583.
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Filippo Cordova e Giovanni Battista Bottero, salda e fruttuosa fu la collaborazione tra Depretis e ilil superamento della lunga crisi il 32 98, 28-32 IX (1963), 99, pp. 23-32 V. Cardillo, Dalla rivolta della Gancia di Palermo allo sbarcodei Mille a ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] manifestazioni di culto consentite da Pio VI (1775).
Più lungo discorso merita l'orientamento di C. XIV nei confronti l'Italie…, V, Dijon-Paris 1766, p. 60. Sul conclave cfr. L. Berra, Il diario del conclave di C. XIV del card. Filippo Maria Pirelli, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dopo lunghi contrasti con l'amministrazione, mentre il suo i rapporti col fratello maggiore Filippo, sempre per questioni di nel vol. Un'idea da realizzare, Napoli 1976, pp. 111-146); V. P. Gastaldi, Irapporti tra C. e Manzoni, in Risorg., XXVI ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] problema valido solo per il Mezzogiorno e da affrontarsi in tempi lunghi, e invocava uno 25; Lettere di Anna Kuliscioff e di Filippo Turati a I. B. Definizione e svolgimento generale del 1904, in Riv. stor. del socialismo, V (1962), n. 17, pp. 401-38; ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...