Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] 'antichità si poteva navigare il fiume Ludia e il lago omonimo a P., Macedonia" (Xen., Hellen., v, 2, 13).
Ai tempi di Filippo e di Alessandro le notizie intorno a P. sono rare e inesatte. È tramandato esplicitamente che essa fu la sede di FilippoV ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acarnania
Demetrio U. Schilardi
Luigi Caliò
Acarnania
di Demetrio U. Schilardi
Regione (gr. Ακαρνανία; lat. Acarnania) situata lungo la costa occidentale [...] . Nel 200 a.C. l’Acarnania intervenne contro i Romani al fianco di FilippoV di Macedonia e solo dopo la definitiva sconfitta di quest’ultimo, nel 197 a.C. a Cinoscefale, accettò il dominio di Roma. Da allora e fino alla battaglia navale di Azio nel ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] la regola di S. Filippo Neri. Il G. acconsentì, ma trovò Il sovrano, da parte sua, ordinò che il reggimento dei soldati albanesi ("Real Macedone eparchia, in La Voce cattolica, III (1957), pp. 391-494; V. Peri, L'ideale unionistico di p. G. G., in Atti ...
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TREVES, Piero
Roberto Pertici
– Nacque a Milano il 27 novembre 1911 da Claudio, deputato socialista, allora direttore dell’Avanti!, e da Olga Levi, di cospicua famiglia veneziana, figlio secondogenito, [...] il campo alla diffusione del cristianesimo (FilippoilMacedone. Saggio sulla storia greca del IV sec. a.C., Firenze 1934). Il di Venezia e all’Istituto italiano per gli studi storici di Napoli (v. I libri di Piero Treves, a cura di A. Trama - M ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] laureati di Roma: per es., E. Romagnoli, P. Egidi, V. Ussani, ecc.), giovò grandemente al C., che vi perfezionò la propria , Torino 1913, p.108; su Studi di storia macedonica di A. Momigliano, in FilippoilMacedone, Firenze 1934, p. 3, n. 1; sulle ...
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ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] la guarnigione, i pirati, li cacciarono con l'aiuto di un certo Kleonymos, il quale non è escluso fosse lo stesso ex tiranno dei Fliasii. Un po' più tardi, FilippoV di Macedonia, spintosi qui da Olimpia, assediò e occupò la città (Polyb., iv, 78, 3 ...
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Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (v. vol. VIl, p. 825)
I. Papapostolou
Resta ancora incerta la cronologia del mègaron A, benché si sia osservato che quando andò distrutto, era in uso ceramica [...] dell'Epiro, ha rapporti con la Tessaglia e con la Macedonia. Si è ritenuto verosimile che la sua datazione sia da costituì un insieme unico con il santuario (ίερά άγορά). Il portico E (lungo 173 m), fu distrutto da FilippoV (218 o anche 206 ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (v. vol. II, p. 839 e S 1970, p. 261)
C. K. Williams
Nuovi scavi nel centro della città romana e a E del teatro di C. hanno accresciuto la conoscenza [...] di Apollo; un altro, del V sec. a.C., è stato identificato all'estremità SO del foro. In questo caso, il mercante proprietario si occupava del , un congresso organizzato da FilippoilMacedone che si riuniva presso il Santuario di Posidone sull'Istmo ...
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ORCHOMENOS di Beozia (῾Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Una delle più illustri città della protostoria greca, capitale dei Minî, situata sul lago Copaide, alle pendici dell'Akontion, presso il [...] Onomarco, il generale focese che, occupata O. (355 a. C.) tentò qui, invano, di opporsi a FilippoilMacedone (Scranton di Nasso, conservata al museo di Atene (v. alxenor).
Bibl.: D. Levi, in Enc. It., s. v.; H. Schliemann, Orchomenos, Lipsia 1881; A ...
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Vedi CANNE dell'anno: 1959 - 1973
CANNE (Cannae, Κάνναι)
M. Gervasio
A metà strada tra Barletta e Canosa, a 10 km dal mare, sulla riva dell'Ofanto, sorge la collina per lunga tradizione designata col [...] altri con vasellame di stile geometrico dauno, che scendono al VI-V sec. a. C.
Ma il nome di C. è soprattutto collegato alla sconfitta che nel di Maroneia, città della Tracia, coniate sotto FilippoilMacedone, che fu appunto, alleato di Annibale. ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume Ebro (l’odierno Marizza), estesasi...