DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] dalla traduzione in prosa delle Eroidi di Ovidio di Filippo Ceffi e da uno dei volgarizzamenti in prosa (l [1934], Milano 1966, pp. 142, 415, 452; A. Viscardi, La cultura milanese nel sec. XIV, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 575, 603-10. ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] Accademia della Crusca; L. Rigoli, bibliotecario della Riccardiana; V. Follini, bibliotecario della Magliabechiana e accademico della Crusca; 1) l'intero testo latino dei due libri di Filippo Villani, ottenuto dalla collazione dei due mss. esistenti, ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] cura di B. De Cusatis, Napoli 1988.
Fonti e Bibl.: G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, p. 3; P. Amat di S. Filippo, Biografia dei viaggiatori italiani colla bibliografia delle loro opere, Roma 1882, pp. 450 s.; F. Foffano ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] città di Asti, la cui contea aveva ottenuto in dono da Carlo V, il B. cantò l'avvenimento e le cerimonie che lo accompagnarono sia per compiere la sua educazione a fianco del principe Filippo; ma quasi improvvisamente Ludovico moriva il 25 dic. 1535. ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] De Angelis ristampò la biografia, con l'aggiunta delle lettere di Filippo De Angelis sul Corradino, in Le vite de' letter. Lombardi nella Storia della letter. italiana nel sec. XVIII, Venezia 1832, V, lib. III, pp. 132-35. Altre notizie in I. Carini, ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] sentenza, a lei sfavorevole, di Pietro da Toledo, incaricato da Carlo V di dirimere la questione fra le due donne. Il 27 febbr. i beni lasciatile dal padre.
Le nozze della C. con Filippo di Lannoy, principe di Sulmona, avvennero in Castel Capuano, ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] , cavaliere, poeta, "curioso dell'historie et antichità"; Roberto "quasi stolido"; Cesare, valente uomo d'armi al servizio di Carlo V e di Filippo II, che lo nomino poi viceré delle province di Terra d'Otranto e di Bari. Questo secondo l'Historia. Il ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] Achille, che incrudelisce contro il cadavero d'Ettore, p. 117; Carlo V rinuncia il reame, e si ritira fra religiosi, p. 126).
Il l'Accademia degli Agitati al tempo del principato di Filippo Plantamura Filangieri. La sua pratica letteraria si intrecciò ...
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GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] Repubblica di Venezia e infine nelle Fiandre presso Filippo II. Questo difficile incarico diplomatico viene ricordato da . 1559: "Se M. Camillo et altri suoi e miei amici cortesia v'hanno usata, per lor gentilezza e vostro merito l'hanno fatto, non ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] quelli già citati, sono degni di nota quelli di Filippo Beroaldo il Vecchio e Francesco Maturanzio (con i quali 481; Catal. of books printed in the XVth Century now in the British Museum, V, London 1924, pp. XXIVs.; VII, ibid.1935, pp. XLIX s., 950 ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...