Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] (15 giugno 1475) la dotò di una sede e rendite. Sisto V le diede l’odierna sistemazione, valendosi dell’opera di D. Fontana ( ’antica Biblioteca Palatina fondata a Heidelberg (1482) da Filippo elettore palatino, e offerta da Massimiliano di Baviera a ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] l'abito di terziario francescano; a Parigi, in rapporti con Filippo il Bello, scrisse per lui e per Giovanna di Navarra l . Compì altri viaggi missionari; con l'elezione di papa Clemente V, sperò di trovare appoggi per la crociata (scrisse il De fine ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] da 12 lire coniato durante il dogado di Alvise Pisani con le frazioni del mezzo e del quarto. L. d’oro ebbe nome una moneta di Filippo VI di Valois re di Francia del 1338, per il tipo che raffigurava il re in trono con un l. ai suoi piedi; l. di ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] capovolto. Ma è stato a volte confuso con F. diacono (v. oltre). Festa, 3 maggio, con s. Giacomo. Portano il 13, 2, e dallo scritto gnostico Pistis Sophia 42-44). 2. Filippo Benizzi (o Bènizi). - Medico (Firenze 1233 - Todi 1285), dell'ordine ...
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Nella Chiesa cattolica, adunanza solenne dei cardinali, convocati dal papa come suo consiglio. Si distingue in segreto, pubblico e semipubblico. Nel c. segreto, per i soli cardinali, dopo l’allocuzione [...] di Nostro Signore Gesù Cristo
8. Card. Ladislav Nemet, S.V.D., Titolo di S. Maria Stella Maris
9. Card. Jaime via Lata
19. Card. Fabio Baggio, C.S., Diaconia di S. Filippo Neri in Eurosia
20. Card. George Jacob Koovakad, Diaconia di S. ...
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Sacerdote (Pouy, presso Dax in Guascogna, 1581 - Parigi 1660). A V. si deve la fondazione della Congregazione dei Preti della Missione (Lazzaristi) e delle Figlie della Carità (in cui ebbe collaboratrice [...] di Clichy-la-Garenne. Dal 1610 al 1612 fu anche cappellano di Margherita di Valois; poi, fino al 1622, elemosiniere di Filippo Emanuele de Gondi e curato a Châtillon-des-Dombes, pur conservando fino al 1626 la parrocchia di Clichy. La sua intensa ...
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Prelato e diplomatico (Le Breil, Périgord, 1305 circa - Famagosta 1366). Venerato come santo, il suo culto fu confermato da Paolo V (1609) e Urbano VIII (1628). Festa, fra i carmelitani, 29 gennaio.
Vita [...] amico di Pietro Lusignano re di Cipro e del suo cancelliere Filippo di Mézières, insieme con loro concepì l'idea di una crociata che il papa Urbano V lo aveva nominato suo legato (1364). Amministratore di Bologna per conto di Urbano V (1364), vi fondò ...
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Figlia (n. 1207 - m. Marburgo 1231) del re Andrea II d'Ungheria e della regina Gertrude della casa d'Andechs-Meran. Moglie di Luigi IV langravio di Turingia (1221), ne ebbe un figlio e due figlie. Col [...] alla solenne glorificazione del corpo della santa a Marburgo, che divenne centro di pellegrinaggi fino alla Riforma. A quest'epoca (1539) Filippo, langravio di Assia, fece aprire il sepolcro e ne fece ritirare le reliquie; ma, per ordine di Carlo ...
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Cardinale (Rossall, Lancashire, 1532 - Roma 1594); ardente cattolico, fu costretto, salita al trono la protestante Elisabetta, a riparare a Lovanio (1561) e poi a Malines, conducendo un'attiva propaganda [...] 1579) affidò ai gesuiti. Nel 1587 ottenne la porpora da Sisto V. Falliti gli sforzi per ristabilire il cattolicesimo in Inghilterra per mezzo dei 'A. si dette all'azione politica, intendendosi con Filippo II per un'invasione dell'isola e incitando gl' ...
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Ecclesiastico (n. Roma 1263 circa - m. Avignone 1342), figlio di Rinaldo, studiò a Parigi e (1288) fu nominato cardinale diacono di S. Adriano. Fautore della politica guelfa degli Orsini, fu da Bonifacio [...] Ancona, e riuscì a riportare Gubbio all'obbedienza. Nella lotta tra Filippo il Bello e Bonifacio VIII, O., pur senza affiancarsi ai Colonnesi al conclave di Perugia e, trasferitosi con Clemente V ad Avignone, si mostrò favorevole al processo postumo ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...