VASSALLI-EANDI, Anton Maria
Marco Ciardi
– Nacque a Torino il 30 gennaio 1761 da Stefano Vassalli e da Teresa Eandi.
Dopo aver perso il padre all’età di tre anni, andò a vivere assieme allo zio materno, [...] a titolo di patrimonio ecclesiastico, per il mantenimento del quale Vassalli conseguì i vari ordini religiosi, fino a celebrare la sua restaurazione in atto nei vari Paesi. Così scriveva Filippo Asinari di San Marzano, rappresentante del Regno di ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] la cui figlia Isabella aveva sposato l'erede al trono di Francia Filippo, quanto presso gli infanti Pietro e Giacomo II. Pietro, che vent affitto, tributi di vario tipo, gli adohamenta dei vassalli, imposte indirette, dazi, diritti di entrata e uscita ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] dell'esercito ducale. E, oltrepassata la Sesia, muove contro Filippo di Savoia che, alleato con Carlo il Temerario s'oppone alla dettate: una di queste l'esenta, in quanto vassallo della Chiesa, dal combattere direttamente contro questa; un'altra ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] stretti con la Germania. Il nuovo legato pontificio, l'arcivescovo Filippo di Ravenna, che iniziò la sua attività nel luglio del del nipote; aveva sciolto dal giuramento di fedeltà i vassalli e lanciato l'interdetto contro le città ghibelline della ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] e poi la violenta ribellione (luglio 1795) dei vassalli e delle plebi derelitte contro le insostenibili angherie C. F. con Carlo Alberto alle condizioni accettate da Luigi Filippo. Proprio l'atteggiamento del principe di fronte alla rivoluzione di ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Ciò accadde durante i mesi turbolenti che seguirono la morte di Filippo d'Asburgo, marito di Giovanna di Castiglia, e sembrò che luogo fu quello di aiutare il cognato nella lotta contro vassalli ribelli. Quando le truppe di Navarra posero l'assedio ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] ma cavalleresco del duca non fu insensibile ai suoi doveri di vassallo del re di Francia. Nello schieramento francese che, fra suoi feudi, perché su questi aveva posti gli occhi il potente Filippo de la Rath, conte di Caserta, figlio di quel Diego de ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] del G., fu "consigliere ascoltato ed intimo collaboratore di Filippo II" (Iudica, 1993, p. 33), dal quale - A. Ziino, Roma 1987 (vedi in particolare gli articoli di A. Pompilio - A. Vassalli, pp. 9-16; P.E. Carapezza, pp. 17-27; P. Cecchi, pp. 47 ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] , infine, ravvisabili man mano ci si inoltra nel sec. XVI: Filippo che, nel maggio del 1541, entra nell'Accademia degli Umidi e arrecato dal padre, d'essere considerati "devotissimi vassalli e servitori" granducali con conseguente possibilità di " ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] al 1257, fece parte anche il Foucois, insieme con l'arcivescovo Filippo di Aix e due frati mendicanti. Nel maggio del 1255 il Foucois , a nome del re, il giuramento di fedeltà da vassalli ecclesiastici e laici.
Già allora il Foucois si dedicava con ...
Leggi Tutto