CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] ", di dedicare il libro al re diFrancia. Filippo de Busto, Gerolamo Visconti, Ottaviano Panigarola, Francesco Gritto, Francesco Visconti. Da uno studio acuto di . reggiano, VI(1973), pp. 32-39; S. Gatti, L'azione del Filarete in un giudizio di C. C ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata diFrancia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] la voce che questi era stato designato da Filippo II in persona, notizia che suscitò un moto di accompagnare la vedova di Carlo IX, Elisabetta d'Austria, fino al confine con i domini asburgici. L'E. partì dalla Francia alla fine del 1576 e non vi ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] diFilippo V di Spagna, aveva invitato il G. ad assumere la carica di direttore della nuova Accademia di belle arti che doveva fondarsi presso la corte di Madrid. Non vi con il Polignac e l'Accademia diFrancia, e divenuta poi formalmente tangibile ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] -1561, in Collection Michaud, VI, Paris 1854, ad Indicem; Documenti circa la vita e le gesta di s. Carlo Borromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, pp. 104-226; A. Desjardins, Négociations diplomatiques de la France avec la Toscane, III, Paris ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] VI; lo stesso Innocenzo III, ove fosse stato ancora in vita, non avrebbe potuto far altro che prendere atto della situazione, essendo venuti meno gli ostacoli che s'erano frapposti alla richiesta dei principi elettori tedeschi di eleggere Filippodi ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] firmata una tregua tra Francia e Spagna.
Profondamente umiliato politico del tempo. Il Betti vi rivelava di avere goduto per cinque o sei e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...]
Vi viene inoltre ribadita l'opposizione al sensismo e al razionalismo, incapaci di B. (, a giudicare dalla e "filippica" redatta in risposta dallo Hobhouse con particolarmente il duca Dalberg, ambasciatore diFrancia e noto liberale, mentre spiava ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Adelaide, figlia di Luigi XV, re diFrancia, e sorella di partenza. Questa volta vi aveva influito il timore diFilippo Colonna, gran conestabile del Regno di Napoli, alla presenza del conte di Chialamberto, nella veste di notaio della Corona e di ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] dal G., Ferdinando VI s'è persuaso dell'opportunità di "convenire" col re diFrancia un intervento a . Bandini, Roma e la nobiltà romana…, Città di Castello 1914, ad ind.; O. Masnovo, La corte di… Filippodi Borbone, in Arch. stor. per le provincie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] i riferimenti alla storia del suo tempo. Nel VI volume, trattando della conversione dei Franchi, egli fece allusione a Enrico IV; e alla fine del VII, parlando della conversione del khanato di Rus, inserì un’appendice sull’unione con i Ruteni ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...