DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] gli studi di D. Morelli, E. Dalbono e di Filippo Palizzi; a Firenze entrò in contatto con le più aggiornate Ojetti; in Emporium, XXX [1909], p. 180: V. Pica; in La Sicileillustrée, VI [1909], 2, p. 10; in Nuova Antologia, 1909, pp. 125 s.).
Con ...
Leggi Tutto
Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] il vescovo Jacopo Pesaro presentato a s. Pietro da papa Alessandro VI, è ancora molto giovane ma già appare come un pittore dallo molto lontana dal clima sereno dei suoi primi dipinti. Per Filippo II l’artista esegue infatti una serie di quadri a ...
Leggi Tutto
BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] continua straordinariamente feconda: nel 1837 dipinse La morte di Filippo Strozzi e La morte di Lorenzino dei Medici e, per suscitò polemiche di natura politica (Dupré). Al Museo di Pisa vi è un Leopoldo II nelle vesti di gran maestro dell'Ordine ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] posto ai primi anni del '400 la Madonna con Bambino, s. Filippo e s. Iacopo nella Pinacoteca di Siena (n. 219).
Il 27 44; B. Berenson, Le pitture ital. nella raccolta Yerkes, in Rass. d'arte,VI(19o6), pp. 35-3; L. Douglas, appendice al cap. II, di J. ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dell’armonia ideale
Piero della Francesca, vissuto nel 15° secolo, con la sua pittura limpida e rigorosa rivela una conoscenza profonda – espressa [...] di Masaccio, nonché il rigoroso razionalismo architettonico di Filippo Brunelleschi.
Moderno e tradizionale
Tra le prime opere tra figure e spazio.
Alla base di questi rapporti armonici vi sono leggi matematiche come la sezione aurea, ossia il medio ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giovanni
Giovanna Bonasegale
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (Brescia); il 2 genn. 1804 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Vienna, in età di venti anni, come risulta dal protocollo di [...] la famiglia Pulini, dove già abitava Johannes Veit. Il C. vi si trasferì nel settembre di quello stesso anno insieme con la eseguì il dipinto Riconciliazione di Ludovico di Baviera con Filippo il Bello (Lubecca, Museen für Kunst und Kulturgeschichte ...
Leggi Tutto
BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] fondervisi, i particolari di gusto liberty che vi campeggiano estraniati dal loro contesto originario.
degli artisti italiani viventi, Firenze 1889, pp. 39 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, pp. 596 s.; Enciclopedia Italiana, VI, p. 284. ...
Leggi Tutto
ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] l'A. partecipò al rinnovamento della chiesa di S. Filippo a Forlì con quattro sculture in stucco, l'Umiltà, l 521; Annali della Fabbrica del Duomo di Milano dall'origine fino al presente, VI, Milano 1883, pp. 270, 272; L. Fumi, Il Duomo di Orvieto, ...
Leggi Tutto
CHINON
M. Deyres
(lat. Caino)
Centro della Francia nordoccidentale, nella regione del Centre (dip. Indre-et-Loire). Il nucleo medievale, detto la Villefort, delimitato a N dallo sperone su cui sorge [...] il castrum cadde nelle mani dei conti di Blois: Teobaldo il Baro vi edificò una cinta muraria, una torre e una motta con un donjon a un pozzo, di una turris inserita in una cinta.Filippo Augusto fece condurre a termine lo scavo di due fossati, già ...
Leggi Tutto
BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] arte e lo mandò nel 1677 a Venezia, ove fu allievo di Filippo Parodi. Poco dopo, il B. fece un viaggio a Roma e quell'anno tuttavia si trovava a Belluno (e non è improbabile che vi si fosse stabilito già da prima), ove scolpiva un gruppo di Angeli ...
Leggi Tutto
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...