MALINES
R. de Smedt
(fiammingo Mechelen; Malinas, Machlines, Mechele, Machlina nei docc. medievali)
Città del Belgio centrosettentrionale, ubicata nella regione di Anversa e capoluogo di circoscrizione. [...] 1473 il duca di Borgogna Carlo il Temerario (1467-1477) vi insediò il parlamento; la sua vedova Margherita di York fece la sua residenza preferita, ove il futuro re di Castiglia Filippo il Bello (1478-1506) venne educato agli inizi del Rinascimento ...
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GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] ibid., XXV (1902), p. 169; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VI, Milano 1908, pp. 222-228; G. Fiocco, I Lamberti a Venezia, del palazzo, l'ispirazione dell'artista. La cultura figurativa di Filippo Calendario, in A. Manno, Il poema del tempo. I ...
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CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] debito maggiore nelle prime significative opere è verso Filippo Palizzi, altre tendenze sono presenti in due paesaggi essenziale si rinvia, oltre che a U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 107 s., al catal. della mostra a Lecce (Mostra di G ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] ; C. Ramelli, Memorie intorno ad alcune pitture di F. B. in Fabriano, Bologna 1844; G. Rosini, Storia della pittura italiana…,VI, Pisa 1846, v. 173; E. Scatassa, Chiesa del Corpus Domini in Urbino, in Repert. für Kunstwissenschaft, XXV(1902), p. 439 ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] studio di Boucher; più ancora del suo diretto maestro, non vi è dubbio che saranno i ritrattisti, da La Tour a Nattier rapporti da lui intrecciati con l'Accademia Parmense, fondata da don Filippo nel 1752: verso il 1760, infatti, il B. fu chiamato ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] Francesco Sforza. Nella chiesa parrocchiale di Landriano (Milano) vi sono due affreschi datati 1485, uno dei quali, (Varese), piuttosto riferibile ai pavesi Chiesa.
Del fratello Filippo, annoverato dal Lomazzo tra i pittori illustri di Milano, ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] pittore figurista. Iniziò certamente a lavorare col maestro: vi sono opere infatti che rivelano almeno in gran parte la Miracolo di s. Francesco da Paola per la chiesa di S. Filippo (ora al Museo diocesano). Nell'anno 1749, tramite il conte Giacomo ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] Ponz (Viagede España..., I, Madrid 17873 p. 331) vi ricorda "adornos muy graciosos y alcunas fabulas executadas con inteligencia de Andrés, 1974); il quadro del Greco non era piaciuto a Filippo II e fu sostituito dal Martirio di s. Maurizio e della ...
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BUGLIONI, Santi
Emma Micheletti
Figlio di Michele di Santi, linaiuolo, e di Francesca Mori (parente della moglie di Benedetto Buglioni), nacque a Firenze il 20 dic. 1494. Assunse il cognome di Buglioni, [...] Solo nel 1585 il fregio fu completato, probabilmente da Filippo di Lorenzo Paladini, con la scena Dar da Le vite..., a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 376e nota; VI, ibid. 1881, p. 88 e nota; [R F. Giambullari], Apparato et feste nelle ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] la Apoteosi di George Washington. Il primo presidente vi è ritratto seduto in gloria, affiancato dalla Libertà e rilievo con scene della Storiadel nuovo mondo: fuportato a termine da Filippo Costaggini e Allyn Cox, dopo la morte del B., avvenuta il ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...