D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] rivolse a "quel che di sfasciato, di esagerato e di troppo lasciato" vi era nello stile del D., vale a dire a quella tendenza - De Sanctis (1893, Napoli, villa comunale) e quello di Filippo Palizzi (1895, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna).
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] al B.: Asti, duomo: affreschi nel cappellone di S. Filippo, con quadrature del Pozzi (ma G. Bosio,Storia della chiesa , I, p. 60, riferisce questi affreschi al solo Fabbrica, ma vi si individuano affinità con l'Onorio III e altre opere del B.; per ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Novecento sui plagi da Giovanni Battista Passeri, come da Filippo Baldinucci, rilevati da Julius von Schlosser, Georg Sobotka difesi nell’introdurre il II tomo delle Vite del 1736: «né vi sia chi mi rampogni col dire, che tali artefici degni non sono ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] consolidare la propria posizione. Il 21 maggio 1558 ebbe da Filippo II la nomina a capitano generale delle truppe in Lombardia Istoria, III, p. 13), e nell'aprile dello stesso anno vi fu il matrimonio, dal quale nacquero due figli: Margherita (1562, ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] Collard Drake (1875), una statuetta in terracotta raffigurante Filippo Lippi (1876) e Mamma's darling (1878). Rientrato , III, Retour à la sculpture, in Gazette des beaux-arts, s. 2, VI (1874), pp. 180 s.; C. Boito, Scultura e pittura d'oggi, Roma ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] figli. Nel 1840 acquistò un palazzo a Cremona e vi si trasferì, certamente indotto dalle numerose commissioni che riceveva . 1841).
Nella medesima occasione espose la pala con S. Filippo Neri realizzata per la chiesa cremonese di S. Abbondio. Altre ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] '68 la Veduta del porto di Civitavecchia con le figure di Filippo Lauri (ill. 32, in Brunetti, 1956).
Collaborò con una Longhi, V. C. e l'invenzione della veduta realistica, in Paragone, VI (1955), 71, pp. 40-47; N. di Carpegna, Paesisti e vedutisti ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] delle altre sculture concorsero largamente vari collaboratori, come Filippo da Fiesole, Antonio da Fiesole e Niecolò Castiglione pp. 311-327). L'attaccamento alla tradizione gotica che vi è palese può esser spiegato con l'influsso del nuovo ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] nella Guarigione dell'ossessa e nei Funeri di san Filippo, alle figure ancora esili, ma armoniosamente bilanciate ed A. ebbe presente il grande prototipo tizianesco dei Frari, ma le forme vi appaiono stanche ed usate; il colore non ha più, ormai, l' ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] tra le quali Alessandro Magno minacciato dal padre Filippo di Macedonia (Washington, National Gallery) che del Fava: "andò a Vinegia, e seco il Creti condusse, ne poco vi si fermarono, così l'uno e l'altro invaghiti delle meravigliose opere di quella ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...