PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] formata da Giuseppe Ungaretti, Massimo Bontempelli, Filippo Tommaso Marinetti, Sibilla Aleramo). Fece seguito, annunciavano i termini che avrebbero caratterizzato la sua poetica.
Vi si poteva riscontrare una forte impronta moralistica e la capacità ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] Campi) l'A. viene invitata alla corte di Madrid da Filippo II, tramite il duca d'Alba e il duca di Sessa l'art, V(1899), pp. 313-324; Id., Van Dyck et Anguissola, ibid.,VI(1899), pp. 316-320; E. Schweitzer, La Scuola pittorica Cremonese, in L'arte, ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] un altro grande esponente della cultura artistica partenopea, l'argentiere Filippo Del Giudice.
Fu con quest'opera che il G., della nascita dell'arciduchessa Maria Amalia, figlia di Carlo VI; a lui spettò la progettazione e la direzione dei carri ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] il Bambino Gesù adorato dai ss. Antonio da Padova, Antonio Abate, Filippo Neri e Maddalena, nella prima capp. a sin. della parrocchiale dal Parmigianino e dal Correggio. Tornato a Parma, vi si stabilì, aprendo uno studio di pittura e scultura ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] modello della prepositurale dei Ss. Giacomo e Filippo nella stessa località (1517). Lo schema 96-98; G.G. Zorzi, Notizie vicentine di artisti cremaschi..., in Arte lombarda, VI (1961), 1, p. 111; F. Barbieri, IlMuseo civico di Vicenza..., Venezia ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] a Vienna per la predica del quaresimale, la primavera del 1806, vi ritornò a giugno, prima di andare a Hédervár a continuare l' 91, II, p. 288; XXIII, p. 371; P. Amat di San Filippo, Biogr. dei viaggiatori italiani…, I, Roma 1882, p. 541; E. Babelon ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] un Ero e Leandro eseguito per conto del re di Spagna Filippo IV e collocato al Buen Retiro. Evidentemente i suoi solidi intendevano dedicarsi alla pittura: vi transitarono Valerio Castello e poi Gregorio De Ferrari; vi soggiornarono molti allievi, fra ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] e di altri sulla necessità di seguire i modelli classici" (Haskell, Mecenati e pittori, p. 551). Tra gli allievi del suo museo vi fu Antonio Canova, che per il F. eseguì le sue prinie opere, due cesti di frutta e di fiori, collocate sullo scalone del ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] fu accolto, a Napoli, in casa di uno zio, Filippo Cosomati, chimico. I suoi interessi erano legati soprattutto alla matematica scopi bellici.
Nel 1915, infatti, si trasferì in Svizzera e vi rimase fino al 1922, anno in cui iniziò un lungo soggiorno ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] f. 98v; A. Venturi, Di una pala d'altare di Filippo Mazzola nella Galleria di Parma, in L'Arte, III (1900), pp 89-91, 94-97; N. Pelicelli, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, Leipzig 1912, pp. III s. (con bibl.); A. Venturi, Storia dell'arte ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...