MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] 164; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1788, VI, pp. 74-76; F. Belvisi, Elogi d’illustri Bolognesi XIV e la Biblioteca dell’Istituto delle Scienze nel carteggio con Filippo Maria Mazzi, in L’Archiginnasio, LXXXII (1987), p. 252 ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] 1935), e ha scopo teorico e pratico. Il G. vi contesta le tesi anticontrattualistiche in tema di rapporto di lavoro: concetto giuridico di amministrazione. Premessa critica (in Archivio giur. "Filippo Serafini", CXXVI [1946], pp. 93 ss.), ove emerge ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] , Ormannozzo Deti e Francesco Pepi per il diritto civile, Filippo Decio per il diritto canonico, Marcello Virgilio Adriani per retorica la visita a Firenze del viceré di Napoli, e altri); vi fu aggiunto in un secondo tempo un ricordo privato del 25 ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] luglio '24. Due procure rilasciate ai figli Paolo e Filippo, una nel febbraio e l'altra in proprio in luglio Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883, pp. 275, 323; VI, ibid. 1903, p. 260; R. Fulin, Gl'inquisitori dei Dieci, in Archivio ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] di un gruppo di nobili e di cives milanesi alla morte di Filippo Maria Visconti. Il D. fu probabilmente tra i promotori del rinato stipulato dal nuovo governo con la città di Como, che vi si confermava fedele e sottomessa ai Milanesi.
Non tutte le ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] Orvieto, risulta nel 1568, nel 1569 e nel 1570, quando vi fu deputato per alcune cause criminali in qualità di luogotenente sostituto in seguito luogotenente criminale a Perugia del cardinale Filippo Spinola. Ricopriva ancora la carica nel 1585, ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] a Santa Maria di Valverde, fuori di porta S. Mamolo, borgo posto su una collina davanti alla città. Ma contagiato dall'epidemia, vi morì, dopo una degenza di sei giorni, il 23 maggio 1389.
Due giorni più tardi fu sepolto nella cattedrale di S. Pietro ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] p. 46) un atto del 31 maggio 1359, in cui un Filippo Dell'Antella, studente a Padova in diritto civile, è detto figlio " di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 144 s., doc. VI, e G. Prunai, Lo Studio senese dalla o migratio" bolognese alla ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] di ignoranza i redattori del quotidiano torinese, perché confondevano la democrazia con la demagogia. Il Pensiero del popolo di Ivrea vi aggiunse la taccia di puerilità. Dal canto suo, la Gazzetta di Fossano, a nome del M., rimproverò alla Democrazia ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] i Trevani per una questione di confini, e, per gli stessi motivi, vi ritornò nel 1515. Nel 1516, il 15 luglio, l'E. fu nuovo legato di Perugia nella persona del cardinale di Cortona Filippo Silvio Passerini, l'E. fu inviato con Ranaldo Montemellini ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...