INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] , ne celebrò la morte un carme di Filippo Beroaldo il Giovane (che gli subentrò come prefetto . e il dibattito sull'imitazione, in Poliziano nel suo tempo. Atti del VI Convegno, Chianciano-Montepulciano… 1994, a cura di L. Secchi Tarugi, Firenze ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] XIII, poi nelle Fiandre, dove si ammalò gravemente. Nello stesso anno Filippo IV di Spagna gli conferì il titolo di marchese di Villa Lago. ed arte, Roma 2001, ad ind.; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 147, 408*; IV, p. 72; V, p. 546; VI, p. 92. ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] comasco. Nel vol. I, da pag. V a pag. XXXVII, vi è una Prefazione critica di I. Martignoni; e alle pp. XLI- in Ediz. naz. delle Opere, pp. 197-204; P. Amat di San Filippo, Biografia dei viaggiatori ital. colla bibliogr. d. loro opere, Roma 1882, pp ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] la diffusione di teologia in volgare e in base alla VI regola dell’Indice del 1564 ne proibì la circolazione, pur città per ordine del segretario Giovan Battista Laderchi.
La cronaca di Filippo Rodi afferma che il bando gli fu dato «per altre cause ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] 'inizio di secolo.
Trasferitosi giovanissimo a Firenze, il C. vi pubblicava nel 1909 il volume di novelle Le seduzioni.Intanto egli Vita d'Italia" (il cui amministratore delegato era Filippo Filippelli, direttore del Corriere italiano e poi implicato ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] amico Ferdinando Martini, col Carducci, con il Capuana, con Giulio Salvadori e con Filippo Crispolti ed infine col Tilgher.
Non è un caso che tra le sue prime cose pubblicate vi sia una prefazione alla traduzione di A. Maffei del Faust di Goethe e un ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] de Pacificis il contratto di nozze tra Fausta e Domenico di Filippo Antonazzi (edito dal Tommasini, 1892, p. 15 n. 2 di Roma del sec. XVI, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, VI (1883), p. 23; O. Tommasini, La vita e gli scritti di N. ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] che doveva accogliere e poi accompagnare il giovane Filippo d’Austria, futuro Filippo II, in viaggio per raggiungere il padre nelle sino alla fine dello stesso anno. Nel marzo del 1576 vi fu poi una seconda visita apostolica, questa volta di Giovanni ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] il suo primo discorso ufficiale, per le nozze di Filippo Sacchi, presidente del Senato milanese. In esso per Brutum con altrettanti discorsi, tenuti dai discepoli del C. (I, V, VI) e da tre maturi studiosi come il Cardano, Antonio e Francesco Conti, ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] molte meravigliose imprese nella Brabantia e nella Fiandra", da Filippo I a Carlo V "fulmine di guerra, spavento una sua tela esistente in Alcamo, in Arch. stor. siciliano, n. s., VI(1882), pp. 416-427; Id., Un documento che rischiara la prima stampa ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...