CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] sol colpo, annullò con un breve tutti i decreti di Filippo V considerati lesivi per la S. Sede.
Intanto, missioni in Cina e la questione dei riti: Sinica Franciscana, V, Roma 1954, ad Indicem; VI, 1, 2, ibid. 1961, ad Ind.; VIII, 1-2, ibid. 1975, ad ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] infine era stato costretto a ricorrere alla mediazione di Luigi Filippo. Dopo lo scacco del '40 F. accentuò il , F. stesso ne ostacolò la costruzione, temendo forse che vi avesse troppa parte il capitale straniero o che un deciso ammodernamento ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] : per un verso, la lettera del 10 dic. 1513 a F. Vettori («ho [¼] composto uno opusculo de principatibus [¼] Filippo Casavecchia l’ha visto, vi potrà ragguagliare [¼] ancorché tutta volta io l’ingrasso e ripulisco»); per l’altro, come primo documento ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] rivoluzione parigina e della caduta della monarchia di Luigi Filippo fece accelerare i lavori, che si conclusero nelle due e la voce Giuseppe Barbaroux, per il Dizionario biografico degli Italiani, VI, Roma 1964, pp. 122-124, e sui suoi rapporti con ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] vigilia del colpo di stato del 18 fruttidoro dell'anno VI, che segnava la ripresa della politica di espansione della , il B. dava vita intanto con Michele Saverio Provana, Filippo Grimaldi e Angelo Saluzzo a una scuola privata, frequentata da Cesare ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] non voglio aiutare chi ci porterebbe a cose peggiori. Pur troppo non vi è ora la scelta fra il bene e il male, ma giolittismo, il partito socialista e il suffragio universale nelle lettere di Filippo Turati e Anna Kuliscioff (1910-1911), a cura di B. ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] feudatario sabaudo, arbitro dell'intera Val d'Aosta. Filippo d'Este ebbe la nomina a generale della cavalleria F. Fonzi, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, pp. III-VI-IX e passim; A. Erba, La Chiesa sabauda fra Cinque e Seicento…, Roma 1979 ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] lo scoppio delle tensioni prodotte dalla sua instancabile politica condotta su vari fronti.
Mentre il fratello di Enrico VI, il duca Filippo di Tuscia, che avrebbe dovuto condurre l'erede al trono F. da Foligno in Germania, alla notizia della ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] con la Germania. Il nuovo legato pontificio, l'arcivescovo Filippo di Ravenna, che iniziò la sua attività nel luglio del Carlo d'Angiò una grossa somma per la loro consegna e vi riuscì. Con l'intervento del cardinale Giordano da Terracina consegnò ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , in particolare quello di Francia, il cui re Filippo venne perfino scomunicato per un periodo compreso fra il 1075 in alcun modo la venuta dei presuli del suo Regno a Roma (ibid., VI, n. 20 del 25 marzo 1079). Con scarsi risultati, comunque, se tra ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...