eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] al papato, nelle varie contese, dalla lotta delle investiture a Filippo il Bello e Ludovico il Bavaro; e, molto più il seminario di Ecône, venendo sospeso a divinis da papa Paolo VI (1976); nel 1988 Lefebvre ordinò quattro vescovi, compiendo così un ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] Venezia e il senatore milanese Giovanni Anguissola per il re Filippo. Un primo intervento degli arbitri valse a scongiurare il una qualche opera di riforma, il B. si recò a Trento (vi giunse il 12 aprile 1561) per partecipare alle ultime sessioni del ...
Leggi Tutto
Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] ha tutti i caratteri della produzione agiografica romana dei secc. V-VI, in cui è associato a Evenzio e Teodolo. Per vari terminata nel 439, del "titulus Apostolorum" ad opera di Filippo, già legato papale al concilio di Efeso e presbitero di ...
Leggi Tutto
Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] tali dottrine informò la sua politica. Dopo la morte di Enrico VI restava aperta la successione all'Impero, alla quale era connessa quella dell'Impero in Italia. Parve poi volgersi al vittorioso Filippo di Svevia; ma, all'uccisione di costui (1208), ...
Leggi Tutto
Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] , dove tra l'altro si ribadì, contro le aspettative di Alfonso VI, re di Castiglia, che nulla poteva essere fatto senza il consenso giuramento di vassallaggio per i feudi della corona. Con Filippo I di Francia si mostrò conciliante dopo aver ottenuto ...
Leggi Tutto
Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] nominato cameriere pontificio e visse intemerato alla corte di Alessandro VI. Protonotario apostolico (1503), vescovo di Chieti (1504), più clamoroso del suo breve pontificato: la guerra contro Filippo II, concordata con la Francia, si concluse con ...
Leggi Tutto
Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] cose, ma prive di sacralità: a un luogo s. si accede, e vi si rimane, in determinate condizioni (per es., a piedi nudi, a forze di Atene e Tebe, coalizzate in difesa dei locresi, e Filippo, si concluse con la vittoria di quest’ultimo e l’imposizione ...
Leggi Tutto
Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] attua la redenzione, che però non è concessa a tutti: vi sono uomini che restano schiavi della materia, ‘ilici’, oppure vivono contenente fra l’altro i Vangeli apocrifi di Tommaso, di Filippo, di Maria e il Vangelo della Verità. Le principali fonti ...
Leggi Tutto
(gr. Φωκίς) Regione storica e attualmente nomo (2120 km2 con 37.799 ab. nel 2007) della Grecia centrale, che comprende all’incirca la Doride, la Locride e la zona del Parnaso. Capoluogo Anfissa. Il paese, [...] ’influsso della civiltà cretese-micenea.
I Focesi vi giunsero al tempo della migrazione dei Dori; prima C. Nella terza guerra sacra (356-346), che diede l’occasione a Filippo II di Macedonia di ingerirsi nelle questioni della Grecia, la F. fu esclusa ...
Leggi Tutto
Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] della parabola evangelica.
Numismatica
Si chiamò a. (per l’a. pasquale che vi figura nel dritto) una moneta d’oro del valore di 16 soldi parisis coniata dai re di Francia, da Filippo il Bello a Carlo VII; ebbe larga diffusione e fu imitata negli ...
Leggi Tutto
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...