BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] figur.,in Emporium, LIX (1924), p. 354; S. Di Giacomo, L. B., Milano dic. 1925; Marinetti, Benedetta, Azari, Fillia, Trentaquattro pittori futuristi (catal.), Milano 1927, s. p.; V. Costantini, Pittura ital. contempor. dalla fine dell'800 ad oggi ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] G. Arata, M. C., in Emporium, XLIX (1919), pp. 298-307; Catal. della prima mostra d'architettura futurista, a c. di Fillia, Torino 1928, ad nomen; G.Bernasconi, L'espressionismo nei disegni di M. C., in Rivista tecnica della Svizzera italiana, XLII ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] del movimento, a quest'epoca nella sua seconda stagione, non più incentrato su Milano ma policentrico, e, sotto la guida di Fillia (L. Colombo), fino al 1936 orientato soprattutto su Torino. L'altro importante filone su cui si impegnò Il Nazionale è ...
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MAZZONI, Angiolo
Alessandra Capanna
Nacque a Bologna il 21 maggio 1894 da genitori senesi: Ciro, funzionario del ministero delle Poste e Telegrafi, e Adalgisa Del Grande.
Nel 1905, anno di costituzione [...] murali gli interni dei suoi edifici. Opere di Tato (Guglielmo Sansoni), M. Sironi, B. Marinetti, F. Depero, E. Prampolini e Fillia (Luigi Colombo) si trovano negli uffici postali di Trento, Gorizia, La Spezia, Bergamo e Palermo e si distinguono per i ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] p. 30).
Nel 1929 prese parte alla I Mostra di architettura futurista di Torino, coordinata da Marinetti e Fillia (L. Colombo); ancora a Roma progettò la sistemazione di un piccolo spazio teatrale nella sede dell'Associazione artistica internazionale ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] XXV, 74, 86-88, 103, 120-122; Pietro da Ripalta, Chronica Placentina nella trascrizione di Jacopo Mori, a cura di M. Fillia - C. Binello, Piacenza 1995, pp. 104, 109; P.M. Campi, Dell'historia ecclesiastica di Piacenza, III, Piacenza 1662, pp. 80, 83 ...
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VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] Lombardie, a cura di B. Pagnin, ibid., XII, 5, Bologna 1975; Pietro da Ripalta, Chronica Placentina, a cura di M. Fillia - C. Binello, Piacenza 1995.
G. Biscaro, Le relazioni dei Visconti di Milano con la Chiesa. Giovanni XXII e Azzone, in Archivio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Movimento tutto italiano e poi europeo, il futurismo è il primo fra le avanguardie [...] sua compagna Benedetta Cappa, ma anche giovani reclute come Gerardo Dottori (1884-1977) e Luigi Enrico Colombo, detto Fillia (1904-1936) che troviamo tra i firmatari – con Balla, Depero e Prampolini – del Manifesto dell’aeropittura (1929).
Prendendo ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] e Severini, in Gazzetta di Venezia, 3 maggio 1928; P. Courthion, Un peintre: M. C., in Le Centaure (Bruxelles), luglio 1929; Fillia, Ateliers parigini, in Le Arti plastiche, 16 nov. 1930; M. Mafai, Arte Nuova a Parigi: I Surin-dépendants, in L'Italia ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] rimessi in luce, a fianco di quelli proposti nel 1915 da Marinetti Corra e Settimelli nei due volumi di Teatro Sintetico Futurista, sono Fillia e A. Rognoni. Le sintesi di R. Chiti sono state raccolte in La vita si fa da sé (Bologna 1974).
Alle idee ...
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fillio
fìllio s. m. [lat. scient. Phyllium, dal gr. ϕύλλιον, dim. di ϕύλλον «foglia»]. – Genere di insetti fasmoidei, che comprende specie con largo corpo appiattito, somiglianti nell’aspetto e nel colore a foglie (perciò comunem. detti insetti-foglia...
fillite
s. f. [der. del gr. ϕύλλον «foglia»]. – 1. Nome generico indicante un fossile vegetale. 2. Sinon. (oggi disusato) di fillade, secondo la nomenclatura tedesca.