Genina, Augusto
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 28 gennaio 1892 e morto ivi il 28 settembre 1957. Entrato in contatto con il mondo del cinema nei primi anni Dieci capì subito [...] 1937; Castelli in aria, 1939), seguirono i due successivi episodi della 'trilogia diguerra', L'assedio dell'Alcazar (1940, Coppa Mussolini per il migliore film italiano; Premio nazionale della cinematografia, 1940-41), in cui è rievocato un celebre ...
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De Palma, Brian
Simone Emiliani
Regista cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Newark (New Jersey) l'11 settembre 1940. Come Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, George Lucas e [...] della forza civile del miglior cinema processuale. È stato poi autore del film bellico Casualties of war (1989; Vittime diguerra), sulla guerra in Vietnam, e quindi di The bonfire of the vanities (1990; Il falò delle vanità), impietoso affresco ...
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Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] Camerini, fino alla produzione di War and peace (1955; Guerra e pace) che si avvaleva di King Vidor come regista e Henry Fonda e Audrey Hepburn come interpreti principali. La società produsse inoltre filmdi Roberto Rossellini (Europa '51, 1952; Dov ...
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Pontecorvo, Gillo (propr. Gilberto)
Federica Pescatori
Regista cinematografico, nato a Pisa il 19 novembre 1919. Erede dell'approccio diretto alla realtà del Neorealismo e dell'intensità poetica e corale [...] in Piemonte con il nome di battaglia di Barnaba. Finita la Seconda guerra mondiale fu corrispondente da Parigi temi. Esordì nella regia con Giovanna (1956), episodio di Die Windrose, film collettivo curato da Joris Ivens sul ruolo della donna nella ...
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Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] soggettista, fu costretto a cambiare in positivo l'oscuro finale del filmdi genere fantastico La guerra e il sogno di Momi (1917) di de Chomón, thriller onirico basato sul sogno spaventoso di un bambino che legge le lettere del padre dal fronte, in ...
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Risi, Dino
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Milano il 23 dicembre 1917. Dotato di un'ironia sferzante e di un'istintiva facilità di mestiere, ha diretto opere [...] il regista incastona la parabola di un vigliacco 'ricco di dignità' tra la Seconda guerra mondiale e la fatidica svolta le repliche della commedia come show dei vizi nazionali a film dove la formula risulta arricchita da annotazioni divaganti e ...
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Festa Campanile, Pasquale
Francesco Suriano
Regista cinematografico, sceneggiatore e scrittore, nato a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 e morto a Roma il 25 febbraio 1986. Sceneggiatore con Massimo [...] ) e ironica che avrebbe caratterizzato buona parte del lavoro di F. C. regista. Dopo aver realizzato un filmdi derivazione letteraria come La costanza della ragione (1964), tratto dal romanzo di V. Pratolini e sceneggiato da Fabio Carpi, diresse il ...
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Attore cinematografico canadese, nato a Saint John (New Brunswick) il 17 luglio 1935. Caratterizzato dal fisico dinoccolato, e dotato di un volto e di uno sguardo particolarmente carismatici, S. è riuscito [...] guerradi Corea e sempre pronto a ogni tipo di scherzo, in M*A*S*H (1970; M.A.S.H.) di Robert Altman, al fianco di Elliott filmdi buon successo come Flatliners (1990; Linea mortale) di Joel Schumacher, A few good men (1992; Codice d'onore) di ...
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Fabrizi, Aldo
Redazione
Attore e autore teatrale, e attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 1° novembre 1905 e morto ivi il 2 aprile 1990. Fu uno dei personaggi più rappresentativi [...] , iniziata durante la guerra, F. avrebbe riproposto spesso questi suoi personaggi spiritosi, scettici, ma anche pervasi da una vena di malinconia, come il bigliettaio di Avanti c'è posto… (1942), suo film d'esordio, il pescivendolo di Campo de' fiori ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] rive del Tirreno) quando girò il suo ultimo film, Policarpo, 'ufficiale di scrittura' (1959), ancora ambientato nel mondo piccolo- seconda unità per War and peace (1955; Guerra e pace) di King Vidor, partecipando anche alla stesura dei dialoghi ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...