Regista cinematografico, teatrale e televisivo francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Redattore della rivista Cahiers du cinéma, ha svolto un'assidua attività di narratore e di critico, rivelando un [...] più diversi, offrendo studi di carattere, satire corrosive, pitture d'ambiente che lo hanno fatto apprezzare. Fra il poliziesco e il film di spionaggio degli anni Sessanta si notano, oltre al citato À double tour: il franco-italiano Landru (1962 ...
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WENDERS, Wilhelm, detto Wim
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 14 agosto 1945. Dopo aver studiato medicina e filosofia, si dedicò, a Parigi, alla pittura e, a Monaco, [...] in Der amerikanische Freund (L'amico americano, 1977), un film che declina il motivo della meditazione sulla morte, con l'altro, del tutto divertito, dell'avventura poliziesca. L'affetto per la narrativa hollywoodiana coinvolge, oltre alle opere ...
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Sautet, Claude
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico francese, nato a Montrouge (Parigi) il 23 febbraio 1924. Con Un coeur en hiver ha ottenuto nel 1992 il Leone d'argento alla Mostra del cinema [...] due film d'azione, Classe tous risques (1960; Asfalto che scotta) e L'arme à gauche (1964; Corpo a corpo), un poliziesco conferma la vocazione dell'autore a equiparare la struttura di un film a una partitura. Del 1995 è Nelly et Monsieur Arnaud, una ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] '. Alcuni decidono di esplorare il genere popolare dell'epoca, il poliziesco, ma più che di G. Simenon, si sentono eredi di . Schindler's list, 1994, da cui è stato tratto l'omonimo film di S. Spielberg; Acts of Grace, 1988; Chief of staff, ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] numerose altre città, sfidando la brutalità dell'apparato poliziesco. Di fronte alle più grandi manifestazioni mai viste dall con la società che non li accetta.
Spesso i protagonisti dei film di Herzog sono dei ''diversi'': i nani di Auch Zwerge ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] passaggio traumatico da una comunità tradizionale a un regime poliziesco e repressivo; e T. Dangarembga, che in daughters (1964), sui conflitti generazionali, e Through a film darkly (1970), sui problemi delle relazioni interrazziali, entrambi di ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] ancor più infame la repressione e la crudeltà poliziesca del regime dell'apartheid. Sarafina!, nato in un due scritte assieme al regista J. Chaikin; Fool of love, 1983, da cui il film di R. Altman del 1985; A lie of the mind, 1986); e vale anche ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] 'horror, dal melodramma alla commedia, dal musical al poliziesco, dal c. politico-civile al western), mentre, Yimou, che ha ottenuto larghi consensi, anche di pubblico, con i wuxiapian (film di cappa e spada) Ying xiong (2002; Hero) e Shi mian mai ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] invece la sua parabola artistica con un romanzo quasi poliziesco di angosciata incertezza esistenziale (O Rio Triste, 1982, italiano, un esplicito cinema di regime. Salvo qualche raro film che esaltava l'ideologia ufficiale (A Revolução de Maio, ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] deve dire pur non perdendo d'occhio lo schermo dove si proietta il film originale. Quando poi si tratta di doppiare canzoni, si usa mettere le produzioni cinematografiche di carattere storico, avventuroso-poliziesco e di spionaggio.
Inghilterra. - L' ...
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poliziesco
poliziésco agg. [der. di polizia1] (pl. m. -chi). – 1. Della polizia, cioè degli organi e agenti di polizia: indagini p.; intervento p.; più spesso, che si ritiene proprio, tipico, caratteristico della polizia, detto soprattutto,...
film
s. m. (ant. f.) [dall’ingl. film, propr. «membrana»]. – 1. a. Pellicola fotografica o cinematografica, e anche l’emulsione sensibile stesa sulla pellicola, sia ancora vergine sia già impressionata: f. in bianco e nero, f. a colori; nell’uso...