CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] di classe o di partiti". E c'è su questo filo di argomentazioni una sostanziale continuità di pensieri, culturali, se originaria lettura di derivazione idealistica, per costituire il filo conduttore ideologico del, suo pensiero visibile nella polemica ...
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MELODIA, Nicola (Nicolò, Niccolò)
Raffaele De Leo
Nacque ad Altamura il 2 sett. 1840 da Tommaso, possidente, e da Clarice Vischi.
Studiò a Napoli, presso il r. collegio di S. Carlo alle Mortelle, ove [...] filosofia, sposò nel 1867 Maria Antonietta Melodia, morta sette anni dopo, dalla quale ebbe tre figli; nel 1883 sposò Concettina Filo della Torre, dalla quale ebbe nove figli.
Dopo le esperienze in ambito militare del 1866-67 seguì un intenso impegno ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] da una famiglia di conti veronesi e cultrice di poesia religiosa. Da lei ebbe due figli: Maria e Giuseppe.
Filo conduttore della vita di Paganuzzi fu l’impegno all’interno del laicato cattolico sotto le insegne dell’intransigentismo, contro la ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] poderoso basamento, sono inserite colonne scanalate che collegano un piano all'altro, e una serie di balconi rientrati sul filo basamentale costituisce un motivo divenuto poi d'uso corrente in tempi recenti. Classicheggiante anche il più tardo (1914 ...
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MONALDESCHI, Ermanno (Manno)
Mario Marrocchi
– Nacque a Orvieto nella prima metà del XIII secolo da Cittadino, esponente di rilievo nella vita pubblica orvietana, a differenza del padre Beltramo, a sua [...] esponente di alto livello della parte guelfa e ricoprendo incarichi di prestigio in territori e città fedeli allo schieramento filo-papale.
Del resto, anche il fratello del M., Monaldo detto Ciarfaglia, appare impegnato nella vita pubblica orvietana ...
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SIGUALDO
Andrea Tilatti
– Patriarca di Aquileia dal 756/757, le sue origini familiari e l’epoca della nascita non sono note, sebbene una tarda cronaca dei patriarchi, conservata in un manoscritto cividalese [...] tra il re e la stirpe ducale cividalese, anche se tale ipotesi significa cedere alla tentazione di unire con un unico filo le ridotte tessere di mosaico superstiti, dando a esse una coerenza che molto probabilmente non ebbero nella realtà.
Fra i ...
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ADALBERTO (Adalbero, Etelbero)
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Cancelliere di Ottone III, successe ad Azzo, che aveva ricoperto la stessa carica sotto Ottone II.
Con ogni probabilità A. non può essere identificato con l'Adalberto [...] che A., per il suo stesso passato di funzionario di cancelleria, era strettamente legato ad Ottone III e al partito filo-germanico. Così si spiega l'episodio curioso, descritto dal cronista Tietmaro, secondo il quale nel 1002 Arduino re d'Italia ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] quale si proponga di sfuggire alla tenaglia dei due estremismi" (Ibid., p. 178). Non rinunciava così a tessere almeno un filo di discorso politico, che non costituiva un pericolo, ma certo un fastidio per il nuovo regime, non desiderando questo veder ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] cattolica in cui "c'è stata troppa tolleranza" (in Il Quarto stato, 19 giugno 1926, n. 13, p. 13), aprendo un filo di più complesse considerazioni, poi svolte tra il 1925 e il 1926 su Conscientia, che si svilupperanno negli scritti più maturi sul ...
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VILLANI, Matteo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, ultimo dei quattro figli maschi di Villano da Stoldo di Bellincia, verso il 1290 o poco dopo.
La data si può desumere dal passo della Cronica relativo [...] non pare cogliere i limiti connessi alla sua esposizione, anzi, dopo molte e molte pagine in cui si fa fatica a seguire il filo del racconto, egli vanta i meriti di questo tipo di scrittura che, a suo parere, non rischia di annoiare il lettore (IX ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...