RUSCA, Loterio (Lotario, Luterio, Lutero, Eleuterio). – Del ramo Rusca di Locarno (conti di Lugano), figlio di Franchino e di Beatrice Casati, fratello minore di Pietro Antonio e Giovanni (avviati già [...] , a cura di L. Arcangeli et al., Milano 2015, pp. 198-201; S. Fasoli, Santa Maria delle grazie, un possibile filo conduttore della storia milanese, in Santa Maria delle Grazie, una storia dalla fondazione a metà Cinquecento. Atti del Convegno, Milano ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] da una pluralità di approcci che differivano dall’impostazione totalitaria ufficiale. La posizione di Moro seguiva tuttavia un altro filo di pensiero rispetto a quello del dibattito fascista dei Littoriali, ma ne presupponeva l’esistenza e le stesse ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] 49 in esilio a Parigi, di cui il D. curava gl'interessi pratesi, e non è ardito pensare che sul filo di una pur rada corrispondenza di carattere agricolo e contabile potesse filtrare qualche indicazione di carattere politico, tenuto conto che proprio ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] ’occhio e Sani da legare, entrambe strutturate in un montaggio disarticolato di scenette e sketches, senza un preciso filo conduttore.
Nella prima, articolata in 21 quadri, si raccontava in maniera anacronistica l’intera storia del mondo, sempre ...
Leggi Tutto
FOPPA PEDRETTI, Ezio
Paola Proverbio
Imprenditore nel settore del giocattolo e dell’arredo in legno, Ezio Foppa Pedretti nacque a Telgate (Bergamo) il 3 giugno1927, da Luigi (di professione falegname) [...] ’altra attività, il Colorificio Sebino, delle macchine per la lavorazione del legno: una piccola sega a nastro, una pialla a filo, una pialla a spessore, un piccolo trapano e una fresatrice.
Con l’ausilio della famiglia li acquistò per 150.000 lire ...
Leggi Tutto
STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] ebbe sempre «pensiero di rifare la nostra chasa» (Archivio di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. III, 131, c. 29r).
Il filo conduttore della sua vita si dipanò, da allora, lungo un doppio binario, tra un forte legame con la corte aragonese e una ...
Leggi Tutto
VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] dell’archimedismo italiano del Cinquecento, ricorrendo a una fictio non nuova, ma mai impiegata sistematicamente, cioè un filo a piombo idealizzato, che portò risultati originali. In seguito Valerio abbandonò questo approccio ma la sua tematica ...
Leggi Tutto
LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] .
Dell’arte le interessava non l’opera, il prodotto, ma il manifestarsi dell’autenticità dell’artista. È questo il filo comune al suo lavoro di critica, alla scrittura poetica, al femminismo. Con la presa di coscienza femminista, Lonzi maturò ...
Leggi Tutto
SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] e non firmate, altre di maggiore spessore, tra le quali spiccano Germania (dalla Riforma a Napoleone), dove il filo conduttore era rappresentato dal rapporto tra spirito nazionale e formazione di uno Stato unitario, ed Europa (sempre il periodo ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] critica e del suo gusto per la letteratura, la letteratura come sermone e come mistica comunicazione, era condotto sul filo di un'idealità, da alcuni accennata come "socialismo sentimentale" ma che era un insieme indistinto di sentimenti di giustizia ...
Leggi Tutto
filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...