Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] su cavo, con la lampada orientabile in tutte le direzioni, la Lampadina (1972), la cui base è un rocchetto raccogli-filo con avvitata una lampadina a calotta smerigliata, la Noce (1972), l’Ipotenusa (1975), la lampada da soffitto Frisbi (1978) in ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] esperienze psichiche e da primitive correnti religiose. Essa permane nel tempo quasi ad indicare con la sua presenza il filo di pensiero che collega all'India (e forse iconograficamente alla Grecia) quello speciale umanesimo asiatico che il buddismo ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] , pp. 856 s.; F. G. 1808-1889 (catal.), a cura di F. Dalmasso - R. Maggio Serra, Torino 1991 (con bibl. prec.); Torino sul filo della seta, a cura di G. Bracco, Torino 1992, p. 310; A. Casassa, in Galleria civica d'arte moderna di Torino. L'Ottocento ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] nel 1947 il paese, rifiutando un’opzione sovietica per lo sfruttamento dei pozzi petroliferi, compì una scelta di campo filo-occidentale, che si accompagnò al bando del filosovietico partito comunista Tudeh. Il rifiuto dell’Anglo-Iranian Oil Company ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] romantico interesse per la natura più che per l'uomo, un senso del fantastico, della linea, che fanno tracciare un filo conduttore da W. Blake attraverso Paul Nash tanto alle nature morte antropomorfe di Graham Sutherland quanto ai disegni dei rifugi ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] . La guerriglia rurale fu ben presto debellata da reparti dell'esercito appositamente addestrati, mentre quella urbana diede molto filo da torcere alle autorità; davano vita alla guerriglia gruppi di varie tendenze, alimentati da militari epurati o ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] la supervisione - anche se nella maggior parte dei casi per forza di cose indiretta - dello stesso Bernardo, a rappresentare il filo conduttore specifico in questa sua fase cruciale, nelle varie regioni d'Europa, da Eberbach in Assia (Hahn, 1957), a ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] (fondatore) di Menai, di Palike o di Kaleacte. Nel periodo dell'oligarchia, della tirannia o della democrazia, il filo conduttore dell'azione di ogni colonia è sempre legato al consolidamento militare nell'interno, all'allargamento del territorio all ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] e la vivacità del suo contenuto e la felicità stessa del suo estrinsecarsi di avvertire con un istinto infallibile il filo più autenticamente poetico del proprio destino di artista.
Basti pensare, da questo punto di vista a quell'esito squisitamente ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] esso medievale o paleocristiano, in un rifiuto del Rinascimento maturo e del Barocco (in sé ‘moderni’) come antitesi del sacro: un filo rosso di un secolo e mezzo che giungerà sino al secolo XXI e che coinvolgerà la liturgia come l’architettura e l ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...