BOCCHI, Faustino
Camillo Boselli
Figlio di Giacomo e di Giulia Faioni, nacque in Brescia il 17 giugno 1659. Non sappiamo se il B. si sia mai mosso da Brescia; il Carboni e l'autore del manoscritto K. [...] 'opera del B. perché, pur firmando spesso e per disteso le sue opere, non ne ha datata alcuna. Un filo cronologico, peraltro assai labile, è possibile seguire attraverso il variare di motivi iconografici e l'insistere di forme classicheggianti; si ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] Magazine, CXV [1973], p. XLV).
Nel 1872 prese parte alla Mostra di belle arti a Firenze con quadri di genere: Una famiglia,Cenerentola,Filo elettrico.
Nel 1875 si recò per un mese circa a Parigi con G. Fattori, E. Ferroni e F. Gioli, e dai contatti ...
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Huyghe, Pierre
Giovanna Mencarelli
Artista francese, nato a Parigi l'11 settembre 1962. Ancora ragazzo, prima di avvicinarsi all'arte, H. ha frequentato ambienti culturali alternativi, vicini ai movimenti [...] d'uso della propria voce.
L'analisi del linguaggio cinematografico nelle sue valenze tecniche e simboliche costituisce un altro filo conduttore della ricerca di H., che ha realizzato opere ispirate a film famosi, quasi sempre interpretate da attori ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] - e quella tomistica assurse a dottrina ufficiale della Chiesa e non solo dell'Ordine - e la lotta agli eretici, che costituì il filo ininterrotto della ragion d'essere dell'Ordine e il nesso con l'attività del fondatore s. Domenico e con quella di s ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] , Exner, 1990). In alcuni casi, per es. a Steinbach, tali linee venivano rafforzate da pennellate; in altri casi il filo veniva sfregato con un pigmento per produrre un'impronta colorata, come in S. Maria Antiqua (Romanelli, Nordhagen, 1964) e nel ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] linguistica e delle origini della cultura neoclassica; si appassionò anche allo studio della colorazione dei templi classici sul filo della polemica che aveva infervorato l'Europa. Ma il momento saliente del viaggio fu certamente la permanenza in ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] 106; Euripid., in Plut., Thes., 15; Diod., iv, 77), la sua uccisione da parte di Teseo entrato nel L. con l'aiuto del filo (Apoll., Ep. Vat., i, 9; Frg. Sabb., 183, 36; Plut., Thes., 19; Pherecid., Fr. Hist. Gr., i, 97, frg. 106; Eustath., Schol. Hom ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] è ancora più che mai in uso lo si adopera non solo come elemento di controllo nella chiusura dei.documenti legati da un filo e suggellati con cera, ma anche come segno di proprietà.
Il s. dello Stato, importante negli atti legali e per le operazioni ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] poderoso basamento, sono inserite colonne scanalate che collegano un piano all'altro, e una serie di balconi rientrati sul filo basamentale costituisce un motivo divenuto poi d'uso corrente in tempi recenti. Classicheggiante anche il più tardo (1914 ...
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Little Nemo
Alfredo Castelli
Il bambino che viaggia in sogno
Creato nel 1905 dallo statunitense Winsor McCay, Little Nemo è un bambino che vive tutte le sue meravigliose avventure mentre dorme. È considerato [...] con un’occhiata era in grado di riportarlo nel mondo reale. Ma, notte dopo notte, riusciva a riprendere il filo del sogno, e nella puntata successiva l’avventura interrotta continuava. Obiettivo del viaggio di Little Nemo era raggiungere Re Morfeo ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...