CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] Magazine, CXV [1973], p. XLV).
Nel 1872 prese parte alla Mostra di belle arti a Firenze con quadri di genere: Una famiglia,Cenerentola,Filo elettrico.
Nel 1875 si recò per un mese circa a Parigi con G. Fattori, E. Ferroni e F. Gioli, e dai contatti ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] linguistica e delle origini della cultura neoclassica; si appassionò anche allo studio della colorazione dei templi classici sul filo della polemica che aveva infervorato l'Europa. Ma il momento saliente del viaggio fu certamente la permanenza in ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] poderoso basamento, sono inserite colonne scanalate che collegano un piano all'altro, e una serie di balconi rientrati sul filo basamentale costituisce un motivo divenuto poi d'uso corrente in tempi recenti. Classicheggiante anche il più tardo (1914 ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] provinciale di Catanzaro) che - a qualunque fase appartengano nello svolgimento artistico del C. - sono chiaramente filo-fiorentine e filo-fattoriane.La morte del fratello Raimondo alla fine del 1861, "per esplosione involontaria del proprio fucile ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] deve però osservare come il C. non si dichiarasse mai filo imperiale, ma tendesse piuttosto a presentarsi come politicamente indipendente: di Paolo III, il C. si schierò col partito filo-imperiale, senza tuttavia impegnarsi troppo per l'elezione del ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] la natura di questi componimenti, nati, si dice, d'estate sotto gli olmi, d'inverno "a filò in cerca ai nuostri fogolari", dove il termine "filò" indica il conversare nelle stalle tipico del mondo contadino veneto.
Non irrilevante è la presenza, nell ...
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MANUELI (Manuelli, de Emanueli, Emanuelli), Guglielmo
Paolo Dalla Torre
Non è nota la data di nascita del M., originario di Avio, unico artista trentino del primo Cinquecento che, firmando e datando [...] invece quelle figure come, ad esempio, la Maddalena e il S. Stefano collocati nelle nicchie laterali, condotti sul filo di una semplificazione linguistica arcaizzante e, se vogliamo, difficilmente conciliabile con quanto si vede nel registro centrale ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] rime del Della Casa, ante 1718, in G. Della Casa, Opere, Venezia 1728, II, pp. x s.). Tuttavia, occorre non trascurare che sul filo di questo ritorno dei gusto a "usare gran masse d'ombre e poco lumi", Solimena favente e Preti ripreso a modello, il D ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] iconico intervento scultoreo di Claes Oldemburg dal titolo Ago e filo e nodo che campeggia variopinto al centro dello spazio urbano. in allestimenti di mostre varie. Nel 2002, riprendendo un filo che si era interrotto negli anni di Tangentopoli (in ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] Roscia, un ponte ed altre opere idrauliche, tra cui un canale navigabile. Nell'estate del 1578 gli fu commissionato il filo della facciata dei palazzo comunale di Osimo (Arch. Floriani, b. 15 C. 24) mentre in novembre Latino Orsini gli chiese ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...