GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] , volle vederne il disegno. Nel Battesimo il G. concretizzava la sua visione della pittura riannodando il filo della tradizione bolognese, assiduamente studiata, con gli ideali classicistici dell'Accademia Clementina. Un modelletto della parte ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] su cavo, con la lampada orientabile in tutte le direzioni, la Lampadina (1972), la cui base è un rocchetto raccogli-filo con avvitata una lampadina a calotta smerigliata, la Noce (1972), l’Ipotenusa (1975), la lampada da soffitto Frisbi (1978) in ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] , pp. 856 s.; F. G. 1808-1889 (catal.), a cura di F. Dalmasso - R. Maggio Serra, Torino 1991 (con bibl. prec.); Torino sul filo della seta, a cura di G. Bracco, Torino 1992, p. 310; A. Casassa, in Galleria civica d'arte moderna di Torino. L'Ottocento ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] e la vivacità del suo contenuto e la felicità stessa del suo estrinsecarsi di avvertire con un istinto infallibile il filo più autenticamente poetico del proprio destino di artista.
Basti pensare, da questo punto di vista a quell'esito squisitamente ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] la cui attribuzione è basata su un disegno autografo agli Uffizi – stretti tra i fianchi del Duomo e il filo della strada, rettificato contestualmente intorno al 1529. Assai convincente è l’assegnazione della peschiera con esedra ellittica, grotta e ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] B. verso il 1480, ma piuttosto un canto panico e solenne, in cui il rapporto fra l'uomo e la natura corre sul filo di un arcano sentimento, risolto interamente in puro colore.
Siamo certamente verso il 1480 anche con il S. Gerolamo Contini di Firenze ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ), pp. 165-176; H. Demoriane, C.,Napoléon l'admirait, in Connaissance des arts, 1969, 209, pp. 26-37; G. C. Argan, Il filo del C., in Momenti del marmo, 1969, pp. 103-109; O. Raggio, C.'s Triumphant Perseus, in The Connoisseur, CLXXII (1969), 693, pp ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] propugnata da Roma doveva inevitabilmente, nella penuria di prelati ad un tempo accetti all'imperatore, in quanto non filo francesi né intransigenti sul piano dottrinale, e conoscitori della teologia protestante, porre in primo piano sia alla corte ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Museo Capitolino e al Museo artistico industriale di Roma pezzi scelti e rari, con vero spirito di mecenate. Sul filo delle sue amicizie fece importanti donazioni anche ad altre città quali ad esempio Reggio Emilia (Gabinetto archeologico: vedi, in ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...