Arnese di legno dalla caratteristica forma rigonfia al centro e con le estremità assottigliate (dette cocche), usato nella filatura per produrre mediante rotazione la torsione del filo e intorno al quale [...] rotazione. Nelle macchine di preparazione alla tessitura il f. sostiene il rocchetto o la spola per avvolgere o svolgere il filo (➔ filatura).
Attrezzo da pesca di legno lungo circa 10 cm, ricoperto di sego, terminante a un estremo con punte sottili ...
Leggi Tutto
Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] definito nel 1907 come organulo presente nelle cellule, a struttura microscopica altamente differenziata, preposto alle funzioni di respirazione e di produzione di energia. Solo dopo le scoperte negli ...
Leggi Tutto
tropomiosina Proteina filamentosa presente nelle miofibrille; ha forma di bastoncino e le due subunità omologhe ad α-elica si avvolgono l’una intorno all’altra formando una struttura superavvolta. Le molecole [...] elicoidale; due fili di t. si dispongono, a loro volta, nei bordi esterni del duplice filo elicoidale di actina. La t., agendo sull’actomiosina, esercita, tramite gli ioni calcio, un’azione regolatrice della contrazione e del rilassamento muscolari ...
Leggi Tutto
Arte e tecnica
Porzione di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto in varie grandezze e in vari colori e disegni e generalmente collocato sul pavimento a [...] una fila di nodi, intrecciati su due catene dell’ordito, alternata a una o due corsie di trama. Dopo ogni nodo il filo viene tagliato: i due capi liberi, uniti a quelli di tanti altri nodi, formano il vello. Il nodo, cambiando colore, costruisce il ...
Leggi Tutto
Naturalista (Delft 1632 - ivi 1723); ebbe un modesto impiego nel comune di Delft e fu autodidatta; è uno dei principali fondatori della microscopia (costruiva da sé le lenti), autore di numerosissime notevoli [...] , degli spermatozoi, ecc. I suoi contributi scientifici, consistenti in osservazioni alquanto disordinate e non connesse da un filo logico, ma tutte acutissime e precise, inviate in forma epistolare ad alcuni membri della Royal Society di Londra ...
Leggi Tutto
Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] componenti biotiche e abiotiche dell'ambiente.
La teoria della selezione di Darwin (che nel caso ci si riferisca alla filo genesi viene designata come teoria dell'evoluzione o teoria della discendenza), contraddice la tesi dello zoologo francese J.-E ...
Leggi Tutto
Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] che portano a un aumento della covata di Lack (fig. 5).
La dimensione della covata può anche essere limitata dalla filo genesi; in tal caso non è possibile molta variabilità. Tutti gli uccelli dell'ordine dei procellariformi depongono un solo uovo e ...
Leggi Tutto
Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] masticare a lungo e non è immediato stabilire in quale misura tale carattere sia veramente significativo per definire le affinità filo genetiche (Pilbeam, 1996).
È cosa certa che i resti di un notevole scheletro completo, raccolti nel 1994 e nel 1995 ...
Leggi Tutto
Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] tutte le strutture biologiche, ma per il cervello si impongono delle condizioni particolari su entrambi i fronti. Su quello evolutivo o filo genetico, è stato più volte osservato che la velocità con cui si è evoluto il cervello, nei mammiferi prima e ...
Leggi Tutto
Strumento usato nella tecnica microscopica biologica per tagliare in sezioni sottilissime (spessore di 5-20 μm) l’oggetto da osservare. Questo (un organismo intero, o un frammento di organo o di tessuto) [...] .
Nel m. rotativo la lama è fissa e il pezzo da tagliare è montato su un blocco che si manovra con un volantino; a ogni giro di quest’ultimo, il pezzo si sposta di pochi micrometri e viene contemporaneamente condotto contro il filo della lama. ...
Leggi Tutto
filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...