DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] destinata a migliorie e revisioni per trapassi e addizioni, creando un caleidoscopio di situazioni, legate insieme dal filo dell'orgoglio municipalistico e dell'apologia. Nel Ritratto manca in effetti un piano espositivo e una compartimentazione ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] degli Albizzi, altro rimatore fiorentino in esilio.
Ma se i legami del D. col Petrarca sono accertabili sul filo di una consistente documentazione, per quanto parzialmente e solo per via congetturale è possibile far luce anche sui rapporti ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] opera significativa del G., Tre maestri: Fogazzaro, Giacosa, Gozzano, edita nel 1975, è ancora una volta giocata sul filo della memoria, intenta com'è alla commossa rievocazione di alcune figure fondamentali nella sua formazione intellettuale.
Il G ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] con l'aggiunta alle già stampate d'altre cavate da' manoscritti (Roma 1682) si definisce come un "giardiniere che con il filo a piombo e la squadra traccia con sicurezza e precisione le aiole, riuscendo a imporre l'ordine e l'armonia laddove sembrano ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] tutti i componimenti che il B. aveva recitato nell'Accademia degli Inquieti. Opera discontinua e priva di un preciso filo conduttore, La fonte non è priva tuttavia di utili notizie, riguardanti la biografia di alcuni scrittori contemporanei (compreso ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] e mirabili prerogative", e aggiungeva che delle ricerche del C. il Brissio si era costantemente servito come di un filo di Arianna per definire intricate questioni storiche relative alla città romagnola (il brano si può leggere anche nella traduzione ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] via via nel vaglio delle scelte del musicista, e certo non è fortuito che la presenza, in particolare, di Schiller sia "un filo sotteso a tutto l'arco creativo verdiano" (Cisotti, p. 158). Il M., oltre a scrivere il testo di alcune romanze da camera ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] 'Ambrogio di Giusti; R. Simoni scrisse, la sera della prima: "Il Checchi ha fatto scorrere entro la trama del suo atto il filo d'oro di quei versi: e questa è una trovata d'autore che accresce poesia all'opera scenica" (Corriere della sera, 27 febbr ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] nel nome di Federico Gonzaga, principe che il narratore, perduta la "stella" amata, ha assunto a proprio "sole". Il filo della narrazione viene ripreso senza soluzione di continuità nella Fede, libro dedicato alla memoria dell'antica ispiratrice.
Nel ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] (Summer on the lakes in 1843, Boston 1846), tutte le cause, compresa quella dei negri, le erano apparse legate da un filo comune: la conquista della libertà per tutti.
Ottenuta la notorietà coi suoi primi lavori originali, la F., che nel 1842 aveva ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...