I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] , familiare e sociale» e «lo sviluppo della personalità umana»83.
Un enunciato del genere non era solo il ‘filo rosso’ da seguire nello svolgimento dell’attività del nascente sindacato, ma delineava anche una forma nuova di democrazia, giacché ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Il passaggio, riassunto nello slogan comboniano «O Nigrizia o morte» è interessante perché permette di ristabilire un filo di continuità con quella ricerca di affermazione del nazionalismo cattolico nell’universalismo vaticano da cui eravamo partiti ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] , solenne soprattutto quest'ultimo nella incorniciatura a successione di larghe bande con smussatura concava sul filo interno che proseguono direttamente negli archivolti. Aggiunte posteriori appaiono le due cappelle di ampiezza disuguale ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] , non vi dovrebbe esser luogo a contrasto. È comprensibile quindi la simpatia con cui l'Islàm progressista, e l'orientalismo filo-islamico, guardano all'esperimento di questo Stato; nato su una comunità di fede, e ponentesi come inveratore di quella ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] sollecitato e promosso, quali che siano le forme e i momenti del rapporto fra Chiesa e popolo cristiano del Mezzogiorno.
Il filo rosso del tema della santità si rivela, dunque, come si vede, una buona guida a intendere spiriti e forme, atteggiamenti ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] candele per formare un vero cammino di luce [...]. Sembra rinascere sotto i nostri occhi una 'Europa dello spirito' sul filo dei valori e dei simboli che l'hanno modellata, 'di questa tradizione cristiana che unisce tutti i popoli'. Varsavia, Mosca ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] rispecchiare una deficienza di fantasia e di cultura. Invece di risolversi a fare i conti con la tradizione, riprendendo il filo del discorso al punto in cui lo avevano condotto e lasciato interrotto Ambrogio, Leone Magno, Gelasio, Gregorio Magno, la ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] a direttive autoritarie e precise, né fu, a quanto pare, ispirata da preoccupazioni d'indole ortodossa; mancò anche il filo conduttore di una raccolta canonica, ufficiale. Vi si accostò l'epistolario curato dal Caffarini; le due principali raccolte ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Gesù. Chi era l’uomo che ha cambiato il mondo, edito da Mondadori nel 2006, ripercorre in sostanza lo stesso filo di ricerca, ma il modo scandalisticamente accattivante con cui l’intervistatore presenta considerazioni comuni fra gli esegeti del Nuovo ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] basso – è certo raro ma costante nella storia religiosa italiana, e costituisce una radicale alternativa alla prospettiva filo-romanismo di Machiavelli:
«Pensando adunque donde possa nascere che in quegli tempi antichi i popoli fussero piú amatori ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...