DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] testi di diritto. A fronte del decremento di questo settore sta invece un incremento della produzione di testi letterari (Filocolo e Fiammetta del Boccaccio; Commedia di Dante; Eroidi volgarizzate e l'anonimo Innamoramento di Rinaldo) cui si affianca ...
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SERMINI, Gentile (Pseudo)
Monica Marchi
– Nacque probabilmente a Siena intorno alla fine del XIV secolo.
Di lui non possediamo nessuna notizia biografica certa: «non si sa con precisione quando sia nato, [...] Allo stesso modo, non basta sapere che negli stessi anni di composizione delle Novelle Petrucci conoscesse e avesse letto il Filocolo di Giovanni Boccaccio (Archivio di Stato di Firenze, Carte strozziane, III serie, n. 132, c. 74r, in Pertici, 2011 ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] dipinti ispirati alla Favola di Amore e Psiche; è certo tuttavia che almeno parte degli episodi rappresentati riguardavano il Filocolo di Giovanni Boccaccio, come si evince da un pagamento (28 maggio 1502) per "uno libro intitulato Filopol per fare ...
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Colonna, Francesco
Giorgio Varanini
, Scrittore (1433-1527), con ogni probabilità veneziano; frate domenicano, visse fra Venezia e Treviso, salvo brevi soggiorni altrove; maestro in sacra teologia, [...] la frammentarietà scoperta della tradizione che risaliva al Decamerone, ma anche quella meno esplicita che faceva capo al Filocolo e all'Ameto, distaccandosi con ciò nettamente dai due filoni cui si mantenne fedele la tradizione della prosa volgare ...
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Per una ghirlandetta
Ginetta Auzzas
. - Ballata (Rime LVI; schema: xyz; Ab Ab; byz). Appena quattro codici - Vaticano lat. 3214, Chigiano L VIII 305, Raccolta Bartoliniana (duplice redazione: testo [...] quasi ‛ barocco ' piacquero al Boccaccio, che volle offrirne (cfr. spec. vv. 4-7) un originale ampliamento in una pagina del Filocolo (IV 43).
Bibl. -M. Barbi, in " Il Marzocco " 2 gennaio 1910; Barbi-Maggini, Rime 203-207; Dante's lyric poetry ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] e in Grimalte y Gradissa di J. de Flores, autore anche della Historia de Grisel y Mirabella, ispirata alle questioni d’amore del Filocolo. E dal r. pastorale di Sannazzaro mosse J. de Montemayor per la Diana, come poi F.L. de Vega per l’Arcadia. Una ...
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SCINZENZELER, Ulrich (Enricus). – Non è nota la data di nascita, da collocare intorno alla metà del Quattrocento, ma si sa che era figlio «quondam domini Petri» e che era di origini bavaresi, come egli [...] a spiegare anche i rapporti di Pachel e Scinzenzeler con Filippo Cavagni, per il quale stamparono probabilmente il Filocolo di Giovanni Boccaccio, uscito il 4 febbraio 1478 (ib00741500). I due tedeschi cripticamente indicati nel colophon («impresa ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] Dell'opera esiste una traduzione settecentesca pubblicata a Napoli (s.d.) da G. V. Meola col titolo Poemetto di Gio. Filocolo di Troia nella nascita del III Marchese del Vasto e II di Pescara e del Vasto. L'accertata consuetudine dello scrittore con ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] militante (e non di rado rivolta alla scuola secondaria), che la scelta dei testi rivela: ancora un'opera del Boccaccio, Il Filocolo (Bari 1938), quindi il Poema de mio Cid (Roma 1943), di nuovo Boccaccio, l'Elegia di Madonna Fiammetta (Milano 1944 ...
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. In Napoli una biblioteca di corte era stata già iniziata nel 1280, con incrementi notevoli specialmente negli anni dal 1310 al 1341, ma di essa ben poco rimane per l'infelice sorte che nel 1421 ebbero [...] Il Milione di Marco Polo, La Fiorita di Armannino Giudice, la Divina Commedia e la Vita Nova, il Decameron, la Teseide, il Filocolo e altre opere latine del Boccaccio e del Petrarca, le Rine di quest'ultimo, il Fior di virtù, il Mischino di Duracio ...
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maestria
maestrìa s. f. [der. di maestro1]. – Abilità eccellente in qualche cosa; perizia da maestro: m. di pennello, di scalpello, di canto; opera eseguita con grande m. d’arte, con insuperabile m.; dimostrare, affettare, ostentare maestria....
alfino
s. m., ant. – Forma originaria per alfiere2, pezzo del gioco degli scacchi, più vicina all’etimo arabo (come il fr. ant. aufin e il provenz. alfi): avendo il re alla sinistra sua l’uno degli alfini, il castellano assedia quello di Filocolo...