Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] le informazioni e creare collegamenti che permettono la realizzazione di comportamenti non più solo determinati ereditariamente e filogeneticamente, ma variabili a seconda dell'individuo. La differenza tra gli esseri più evoluti della specie animale ...
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Transfert
Mauro La Forgia
In psicoanalisi si definisce transfert (derivato dall'inglese transfer, "trasferimento", passando per il francese transfert) il processo mediante il quale determinate rappresentazioni [...] o bipersonale, ipotizzando la riattualizzazione, nel transfert, di contenuti appartenenti a un patrimonio di funzioni strutturatosi filogeneticamente e in forme che vanno oltre l'esperienza individuale, sia perché è difficile capire il motivo per ...
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Comportamento
A. Charles Catania e Accursio Gennaro
Per comportamento si intende in generale il modo in cui un soggetto agisce in determinate situazioni, ponendosi in rapporto con l'ambiente e con le [...] gli anatroccoli imparavano a fare qualsiasi cosa fosse necessaria per mantenere lo stimolo nel proprio campo visivo. L'elemento filogenetico dell'imprinting non è quindi la relazione fra lo stimolo (l'oggetto in movimento) e la risposta del seguire ...
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(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] dell'organismo; la preparazione all'azione (Scherer parla, a questo proposito, di tendenze all'azione preprogrammate filogeneticamente); infine, funzioni più specificamente interpersonali, come la possibilità di coordinarsi e di cooperare e, in ...
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Ira
Liliana Zani Minoja
Il termine ira, usato comunemente come sinonimo di furore, sdegno, indignazione, collera, esprime un'emozione violenta, in genere spiacevole, che si accompagna a uno stato di [...] della situazione specifica e avvalendosi per il proprio vantaggio di strumenti a più alto livello di sviluppo filogenetico.
Etologia e studio del comportamento aggressivo
Si è visto come la definizione di ira sia strettamente correlata ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] a un prolungato stadio di giovinezza e di dipendenza dalle cure parentali: tali due fattori, tipici delle specie filogeneticamente più avanzate, sono in diretto rapporto con un lungo periodo di immaturità, durante il quale gli animali dedicano ...
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Aggressività
Alfonso Troisi e Gian Vittorio Caprara
Per aggressività si intende una tendenza a comportamenti ostili verso qualcuno o qualcosa. Al di là degli aspetti distruttivi, o di reazione a situazioni [...] aggressivo nella nostra specie sono analoghe a quelle di altre specie, in particolare quelle a noi più vicine filogeneticamente, come i primati non umani. Ciò senza negare l'importanza di variabili che caratterizzano in modo esclusivo alcuni ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] , sulla base di un codice qualitativo (e quantitativo) che riconosce il suo fondamento biologico nell'attività, filogenetica e ontogenetica, dei centri del piacere e del dolore. L'introduzione di parametri qualitativi nell'organizzazione del ...
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Etologia
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Introduzione
L'etologia, o studio comparato del comportamento, è una scienza biologica che può essere definita 'biologia del comportamento'; analogamente alla disciplina [...] ).
Autocontrollo e libertà
Nell'uomo la percezione, il pensiero e l'azione sono determinati, come si è visto, da adattamenti filogenetici e culturali: in particolare la cultura ha il potere di frenare in noi quegli impulsi che i controlli innati non ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] che il processo di lateralizzazione cerebrale nelle specie non umane sia legato a sistemi neuropsicologici di base, filogeneticamente antichi, piuttosto che rappresentare un prerequi sito fisico per lo sviluppo del linguaggio (Marzi, 1996). Per D ...
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filogenetico
filogenètico agg. [der. di filogenesi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla filogenesi: la storia f. di una specie; indagine filogenetica. ◆ Avv. filogeneticaménte, sotto l’aspetto, o dal punto di vista, della filogenesi.
Wasteocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le conseguenze epocali della produzione capitalistica di merci, e dunque di scarti, in termini di impatto ambientale,...