BIANCA, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Avola (Noto) il 4 febbr. 1801, da Corrado e Anna Molisina. Studiò filosofia e discipline matematiche presso il convento dei domenicani della sua [...] sulla versione in italiano di un epitalamio catulliano di Giunta e Marilo Torquato di Matteo Raeli; volle esporre le sue ragioni nelle Osservazioni critico-filologiche sulla lettera del Sig. M. Raeli (La scintilla, 1877, nn. 14-15), apprezzate dai ...
Leggi Tutto
HADES ("Αιδης, ᾿Αΐδης, dor. Αἵδας)
P. E. Arias
Figlio di Kronos e di Rhea che ebbe in sorte, nella divisione del mondo tra i tre fratelli, l'Oltretomba. In Hymn. Hom., in Dem., 17, considerato re dell'Aldilà [...] Nilsson, Gesch. gr. Religion, Monaco 1941, pp. 424 ss. Per l'origine del nome v.: C. V. Ostergaard, in Nordisk Tidskrift for Filologi, XIII, 1904-5, p. 58; J. Wachernagen, in Kuhuns Zeitschr. für vergl. Sprachf., XXVII, 1886, pp. 276 ss.; A. Fick, in ...
Leggi Tutto
Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] egli scrisse; e in questo appartiene a quella critica romantica che, cominciata con la filosofia del Vico e finita con la filologia di un Lachmann e di un Paris, cercò d'interpretare come popolari i poemi omerici, la Bibbia, i Nibelunghi, la Chanson ...
Leggi Tutto
La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] del tipografo: Erasmo offre gli scritti da pubblicare e J. Froben li stampa: si ha cioè una netta distinzione tra il filologo che ha la cura di un'edizione e l'editore tipografo. In seguito la possibilità di associare diversi collaboratori in un ...
Leggi Tutto
SCAVO
Luigi PARPAGLIOLO
Guido CALZA
. La rimozione di grandi masse di terreno, necessaria spesso in molte opere d'ingegneria, richiede l'uso di speciali macchine escavatrici, per le quali v. escavatrici, [...] da W. Dörpfeld.
Alquanto tumultuaria è stata pure generalmente l'opera di scavo in Egitto, guidata spesso da filologi unicamente attratti dalla ricerca di papiri o di iscrizioni geroglifiche, e talora, anche peggio, da missioni dilettantesche e ...
Leggi Tutto
Chimico insigne, nato a Parigi il z5 ottobre 1827 da Jacques-Martin e da Ernestine-Sophie-Claudine-Picard. Nei suoi studî al Licée Henry IV egli entrò in strette relazioni con Renan, già più innanzi negli [...] nella pubblicazione di testi antichi (greci, siriaci, arabi), sia nella loro traduzione (dovuta in generale a collaboratori, ottimi filologi, ma non chimici), sia nell'interpretazione e nelle conseguenze che se ne traggono. In ogni modo gli scritti ...
Leggi Tutto
Poeta e letterato portoghese. Nato a Ponta Delgada (nell'isola di Madera) il 24 febbraio del 1843, si laureò in diritto nel 1868 ed ebbe nel 1872 la cattedra di letterature moderne nell'università di Lisbona, [...] più che mille poesie dei trovatori portoghesi (Cancioneiro portuguez da Vaticana, Lisbona 1878), se fu giudicata severamente dai filologi, e certo non corrisponde alle esigenze della scienza moderna (anche l'ampia introduzione, sebbene ricca di fatti ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , incompleto).
Anche intorno a quest'altro gruppo di scritti, che i contemporanei poterono conoscere e discutere, il lavoro dei filologi è stato tutt'altro che conclusivo. Della Philosophia del 1591 si ha la versione italiana della sola Praefatio, a ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] ), che per formazione erano avversi agli antichi e non ne condividevano il formalismo e l’idealismo. Diels affidava ai filologi il compito di riscoprire la verità e di far conoscere la realtà della cultura antica, in particolare il rapporto tra ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] d'Eusebio" di G. Leopardi,ibid., CXLI (1964), pp. 39-40, 46; col Mai e il Detti: G. Gervasoni, Studi e ricerche sui filologi e la filologia classica fra il '700 e l'800in Italia, Bergamo 1929, pp. 57, 145-148, 159, 181, 184, 190 s., 251-253 (per il ...
Leggi Tutto
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....