Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] svolta della fine dell'Otto e degli inizi del Novecento, il ripiegarsi della filologia su se stessa e la sua volontà di confiscare gli studi di mitologia classica. Mentre ha contribuito a raccogliere la documentazione in strumenti di lavoro ancor ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] pubblico italiano i frutti del progresso nei campi della filologia e dell’archeologia, che così descrive:
«[…] la che nella nota di Luzzi non vi sia traccia della ‘classica’ interpretazione protestante che riferiva il ‘tu es Petrus’ alla fede ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] per tutti i ragazzi dai 6 ai 18 anni che prevedesse il recupero dei classici latini e greci, preferibilmente studiati secondo i dettami della recente filologia tedesca, lo studio dei trecentisti, la matematica diEuclide e via dicendo. I seminari in ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] Origene: gli Esapla e lo straordinario contributo dato alla filologia biblica, i Commenti alla Scrittura, l’Esortazione al martirio potrebbero essere intesi come un sottile rimando all’uso classico e poi anche cristiano di esporre nelle biblioteche i ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] i primi abitanti del Nuovo Mondo e i popoli della prima antichità classica. Il dibattito, avviato fin dal XVI secolo con la scoperta dell eserciterà un'attrattiva durevole sugli storici e sui filologiclassici: si tratta di liberare le favole dalle ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] per quanto solide, il significato del termine: la filologia o la semantica, per quanto preziose, anzi indispensabili v. Fugier, 1963; v. Benveniste, 1969 e in genere per l'area classica la recente messa a punto di Dihle: v., 1988) i due termini-chiave ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] di per sé il fine ultimo che l'uomo deve proporsi. Filologia può così intraprendere a sua volta il viaggio verso lo sposo, Peculiare a questo proposito è il parallelismo, destinato a diventare classico, tra Libro (il Libro per eccellenza: la Bibbia) e ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] ad un tasso d'interesse fisso. Era un caso classico di usura palliata.
Ciononostante, le scuole di Tubinga e di Raterio da Verona non fu da meno del Leone Magno per impegno filologico: ed i risultati ancor più validi' a segno che - eccezion fatta ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] un monaco del suo ordine particolarmente dotato da addestrare alla filologia greca: trovò nel B. l'uomo desiderato: " ammirazione dai contemporanei e, per il periodo trattato, rimase classica fino a quando non venne soppiantata dalla Doctrina numorum ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] una vera e propria crisi, degli studi storico-critici su base filologica che hanno fatto la fortuna e formato l’identità di questa inconciliabili, come la critica alle forme della logica classica di tipo aristotelico, la spinta alla riflessività ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...