MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] ; O. Raggio, The Myth of Prometheus, JWCI 21, 1958, pp. 44-62; S. Battaglia, La tradizione di Ovidio nel Medioevo, Filologiaromanza 6, 1959, pp. 185-224; W. Köhler, Die karolingischen Miniaturen, III, 1-2, Die Gruppe des Wiener Krönungs-Evangeliars ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] Per una nuova edizione della poesia della Scuola Siciliana. Atti della giornata di studio, Bologna, 24 giugno 1997, "Quaderni di FilologiaRomanza", 12-13, 1995-1998, pp. 9-102, e da ultimo in A. Castellani, Grammatica storicadella lingua italiana, I ...
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Fiore, IL
Gianfranco Contini
Poemetto da alcuni critici attribuito a D., mentre la paternità è da altri, e soprattutto era un tempo, energicamente contrastata. E contenuto esclusivamente in un manoscritto [...] modo alla stanza epica " (in Morfologia del sonetto nei sec. XIII e XIV nel vol. IV [1889] di " Studj di Filologiaromanza "). Siamo dunque in un ambito di tecnica postguittoniana sistematicamente svolta da un abile artefice.
Se si pensa che la parte ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] politico, il G., incoraggiato anche dalle nuove amicizie con E. Monaci, che nel 1872 aveva fondato la Rivista di filologiaromanza, e con A. Messedaglia, puntò alla carriera universitaria, ottenendo nel 1875 alla Sapienza di Roma la libera docenza in ...
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prosa
Francesco Tateo
Il largo e vario uso che D. fece della p., l'importanza e l'originalità da lui attribuita all'esperimento della p. volgare, e le sparse considerazioni che egli espresse usando [...] ) 16-30; B. Terracini, Pagine e appunti di linguistica storica, Firenze 1957, 237-293; F. Tateo, Un sillogismo dantesco, in " FilologiaRomanza " V (1958) 434-437; F. Di Capua, Appunti sul ‛ cursus ' o ritmo prosaico nelle opere latine di D.A., in ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] : i manuali di chiromanzia nel Medioevo occidentale, in Le letterature romanze del Medioevo: testi, storia, intersezioni. Atti del V congresso annuale della Società Italiana di FilologiaRomanza (Roma, 23 settembre-5 ottobre 1997), Catanzaro 2000, pp ...
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Croce e la critica stilistica
Alfredo Stussi
Stilistica e linguistica
Tra la fine dell’Otto e l’inizio del Novecento la stilistica come educazione al bello stile viene riproposta in forme notevolmente [...] e storia della poesia, in Conversazioni critiche, serie III, cit., p. 101).
Nel 1927 proprio Spitzer, professore di filologiaromanza a Marburgo, propone che a Croce sia conferita la laurea honoris causa dando inizio, grazie anche alla conoscenza ...
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poesia (poesi')
Alfredo Schiaffini
In D. compare solo la forma ‛ poesì ' (per cui cfr. la voce Grecismi): Ma qui la morta poesì resurga (Pg I 7); per l'interpretazione del passo, alquanto controversa [...] -30; P. Renucci, D. disciple et juge du mondo gréco-latin, Parigi 1954; G. Paparelli, Fictio. La definizione dantesca della p., in " FilologiaRomanza " VII (1960) 1-83; R. Assunto, Concetto dell'arte e ideali estetici in D., in La critica d'arte nel ...
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processione mistica
Andrea Ciotti
- Al centro della foresta del Paradiso terrestre (v.) al quale D. è stato introdotto dalla persuasiva e armoniosa mediazione soccorritrice di Matelda, si svolge la [...] Il c. XXXIII del Purgatorio, ibid. 1325-1338; B. Panvini, Sul primo incontro di D. con Beatrice nel Paradiso terrestre, in " FilologiaRomanza " V (1958) 256-266; G. Fallani, Il c. XXXI del Purgatorio, Torino 1959; R. Montano, La poesia di D.-II. Il ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] 149-166; A.L. Trombetti Budriesi, Per una edizione critica del'De arte venandi cum avibus' di Federico IIdi Svevia, in FilologiaRomanza e cultura medievale. Studi in onore di E. Melli, a cura di A. Fassò-L. Formisano-M. Mancini, II, Alessandria 1998 ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...