GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] spesso in casa del G., dove, alla sera, gli studenti si riunivano per discutere, oltreché di archeologia cristiana, di filologia classica e di storia antica e medievale.
L'intensa attività scientifica del G. si concretizzò in un elevato numero di ...
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BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] e pubblicò anzi numerose traduzioni dal tedesco, che possedeva in modo perfetto, e saggi e studi linguistici con note filologiche di qualche interesse per il suo tempo.
La sua attività letteraria era mossa dall'esigenza, da lui profondamente sentita ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] formazione culturale e storiografica del giovane Frugoni. Apprese da Picotti e soprattutto da G. Pasquali le regole severe della filologia e il gusto dell'accertamento erudito; fu iniziato da P.O. Kristeller (allora lettore di tedesco) agli studi ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] Ioannes glossator de quo Accursius glossator iuris civilis sepe fecit mentionem in glossis suis"; e dove mirasse questa filologia appare chiaro quando egli si chiede "utrum ista arbor sit authentica et approbata, itaque possit allegari sicut textus ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] testo e il costante rapporto con la musica viva che connotavano il lavoro di Degrada si concretizzarono nell’interesse per la filologia e la storia dei testi musicali ma anche per la prassi esecutiva: sicché ben presto la realizzazione di edizioni ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Vittoria Colonna è l'Inarime (Napoli 1532, ristampato da A. Altamura, Un "rarissimo" del Cinquecento, in Studi di filologia italiana, Napoli 1972, pp. 183ss.), un poemetto in eleganti esametri sulle origini di Ischia, ritiro prediletto di Vittoria ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] , fra i quali F. Rabelais, L. Fuchs e S. Champier.
Il M. fornì un contributo essenziale allo sviluppo dell'umanesimo medico sul versante della filologia applicata ai testi medici, come conoscitore di manoscritti e restauratore di testi corrotti. La ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] IV secolo), mentre il B. lo giudicò del X o al massimo del IX secolo (il codice in beneventana è dell'XI secolo). La filologia del B. si misura attraverso le sue edizioni, che sono tutte, come si è visto, di testi volgari e basate su codici scelti ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] Roma nel 1731, sotto Clemente XII, del gioco del lotto (Aleae Ianuensis Romam traductae ratio, in Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, a cura di A. Calogerà, XII, Venezia 1735, pp. 243-256).
Fra il '32 e il '33 insegnò retorica nel collegio ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] tra lombarda e bramantesca che par mandare qualche altro riflesso anche sui primi anni del Lotto".
Certo, la filologia della Pietà vicentina diverrebbe meno subdola se potessimo dipanarla alla luce di quell'attività precedente che, visto il ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....