La filosofia, come molte discipline definite scienze non esatte, non è fatta di grandi scoperte o illuminazioni.Non è come il progresso scientifico, le cui rivoluzioni sono segnate alla base da quelli [...] in particolare il capitolo sulla nascita dell’individualismo greco);Il senso del passato di Bernard Williams (una “storia della filosofia fatta filosoficamente” che recupera il senso del passato e il suo legame con l’umanità di ogni tempo e la nostra ...
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[prima parte]
Il neuroscienziato Gazzaniga ritiene che la capacità di dare un senso di unità e dunque di identità a tutti i processi cerebrali dipenda da una funzione “interprete”, sviluppatasi nell’uomo [...] dell’azione, ma è essenza stessa dell’azione, perché «io sono il mio corpo».
Su queste basi, parte del pensiero filosofico recente ha tentato di mostrare come l’identità dipenda dalla continuità del corpo e non possa essere intesa, come in passato ...
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Le teorie filosofiche possono trovare parziale conferma nelle neuroscienze: è possibile tracciare un parallelo sul tema dell’identità, affrontato dagli esperimenti del neuroscienziato Gazzaniga come dalla [...] filosofia di Nietzsche e Taylor, pur tenendo in considerazione l’enormità di fonti che costellano l’argomento. ...
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Il termine “inclusione” costituisce un tema di grande interesse nel dibattito politico, culturale e filosofico attuale. Nel campo del femminismo - o dei femminismi, come suggerisce la molteplicità di prospettive [...] che caratterizzano la filosofia femminista al suo interno - la parola assume particolare rilevanza, dal momento che riguarda la premessa fondativa stessa del pensiero femminista. Sembrerebbe dunque più appropriato parlare di femminismi, al plurale, ...
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Che cosa è l’io? Cosa si intende per “sé”? Il sé scaturisce da una costruzione narrativa, dall’esperienza, o è piuttosto un polo di identità puro? ...
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L’articolo si propone di delineare una fra le principali rappresentazioni figurative presenti nel testo delle Operette morali di Giacomo Leopardi, quella riguardante la Natura, in particolare nel Dialogo [...] sui riferimenti figurativi del testo, si tenterà infatti di ripercorrere il rapporto fra l’immagine della Natura e il contenuto filosofico-esistenziale che attraverso di essa si veicola, nell’ambito della riflessione sulla sintesi fra il polo ...
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Tra le poche questioni in grado di mettere d’accordo Leibniz e Husserl, quella della
percezione e del suo rapporto con il reale in quanto tale è una delle più convincenti e interessanti.
Ecco i termini [...] , tra prospettivismo, intenzionalità, fenomenologia, e senso intenzionale.
Questo apparato concettuale, benché a prima vista appaia astrattamente filosofico, è in grado di fornire una risposta (o meglio: una proposta) morale concreta in un mondo ...
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La filosofia della scienza è una disciplina relativamente giovane. Si può dire che essa nasca in senso proprio con il Circolo di Vienna (Wiener Kreis), un seminario permanente in cui si incontravano filosofi, [...] diaspora dei membri a causa dell’inasprirsi dell’antisemitismo in Austria. I membri del Circolo intendevano la filosofia come analisi logica del linguaggio scientifico, ossia come vaglio critico delle asserzioni scientifiche sotto il preciso “bisturi ...
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Qual è il ruolo della filosofia trascendentale kantiana oggi, a più di duecento anni dalla pubblicazione della Critica della ragion pura? A rispondere sono alcuni studi neurocognitivi i cui risultati ci [...] processi acquisiti nel corso del tempo.
Concludendo, ciò che emerge da questo breve excursus sulle convergenze tra la filosofia kantiana e le neuroscienze, e in particolare sugli studi cognitivi, ci consente di riflettere sull’importanza che questi ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
filosofare
filoṡofare v. intr. [dal lat. philosophari; cfr. gr. ϕιλοσοϕέω] (io filòṡofo, ecc.; aus. avere). – Dedicarsi alla filosofia o a meditazioni filosofiche; argomentare, discutere filosoficamente: f. sull’immortalità dell’anima, sulle...
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La f. può definirsi...
filosofìa pràtica Settore delle scienze filosofiche le cui origini poggiano sulla distinzione operata da Socrate e dalla sofistica ed esplicitata in Platone, il quale distingue in generale la scienza in πρακτική (riferentesi alla πρᾶξις, l'azione),...