ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] si trovò sintetizzato il rapporto tra poetica e istituzioni, filosofiadell’arte, generi, critica nelle sue diverse modalità (dalle figure del critico-poeta al critico scrittore, saggista, filosofo, scienziato), mise in luce tutta l’eleganza e la ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] . y Cienc. Natur., Buenos Ayres 1952, p. 219; B. Farrington,Francesco Bacone,filosofodell'età industriale, Torino 1952, pp. 19-21, 32-33, 79; W. C. Dampier,Storia dellaScienza, Torino 1953, pp. 198-99; O. Johannsen,Geschichte der Eisens, Düsseldorf ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] vivo in lui il sentimento religioso. Portato dal Tartarotti alla critica dellafilosofia tradizionale e delle superstizioni, si volse sempre più allo studio dellescienze, tralasciando invece la ricerca storico-letteraria ed erudita così cara al ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] assiduità. Tali studi furono di triplice ordine: di teologia, soprattutto dogmatica e apologetica; di storia dellafilosofia; di scienze naturali, segnatamente di fisiologia. Dei primi rimane testimonianza nella polemica condotta dall'A., tra il ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] filosofiche prima trascurate, o non comprese in modo adeguato, come, per esempio, il lullismo.
Su questo sfondo, Garin si pose in termini nuovi rispetto agli scritti degli anni Trenta anche il problema della genesi e dei caratteri dellascienza ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] pp. 285-290 e 376-378; quelle a/e di Vallisnieri in Scritti filosofici, pp. 345-457. G. Gronda sta curando l'edizione dell'intero carteggio e ne ha dato ragguaglio in Scienza e letteratura nell'epistolaria di A. C., in corso di stampa negli atti del ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] ricerca più esposti alle censure ecclesiastiche, come quelli dellafilosofia, della fisica e dell'astronomia, ed una conversione dello sperimentalismo verso altri settori, come la medicina, l'anatomia, le scienze naturali: C. III fu largo di favori e ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] aristoteliche", ostili alle discipline matematiche, "senza le quali non possono aver forza né le scienze più solide né le arti più utili", ignoranti della "vera filosofia" e perciò prodighi di "lamentele e false accuse contro i matematici e i ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] dellafilosofia e che sulla via dellafilosofiadellascienza non poteva in alcun modo incontrarsi la vera filosofia. Il compito degli scienziati era di occuparsi della loro specialità, lasciando ai filosofi il compito di occuparsi dellafilosofia ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] , tra i quali recitò diverse orazioni, in particolare a favore della "novella maniera di filosofare" e per un rapporto più stretto della giurisprudenza con "tutte le altre scienze" (ibid.,p. 125).
La grande peste del 1656, lacerando drammaticamente ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...