BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] arti e tendenze filosofiche diverse, di pacificare i sistemi dellafilosofia classica e le esigenze della teologia, in anzi, mentre da, Greci e da, Latini appariamo e trasportiarno le scienze e l'arti più nobili, habbia per bene e lodi che la nostra ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] , come imparasse per la prima volta i principi d'una scienza nuova e meravigliosa, stava a sentire, con tanto d'occhi filosofia-vita reale; in sostanza anche Giacomo, come le tipiche figure della narrativa demarchiana, è una vittima dell'amore, delle ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] solidarizzino, almeno per quanto riguarda i progressi dellescienze e delle arti. Il Verri giudicò inopportuno questo . del Rousseau e il pens. politico di G.R.C., in Riv. internaz. di filosofia del diritto, s. 3, XXV (1948), 3-4, pp. 249-300; F. ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] , per l'ordine che da quello nasce". Col che la scienza diventa memorizzazione ordinata e "il sapere" coincide col "ritenere le ponendo la raccolta sotto l'egida della "morale filosofia", d'assecondare l'ambizione dell'E. di imporsi come autore non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] invece di una, come essi la dicono, pedantesca Storia darci un filosofico quadro, non ci hanno dato né quadro né Storia, ma un ; cioè la storia dell’origine e de’ progressi delleScienze tutte in Italia (Storia della letteratura italiana, 1787-1794 ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] Alfonso il L. dedicò le sue 35 biografie di filosofi calabresi, raccolte nelle Vitae. Sono ignote anche le ragioni dell'improvvisa partenza da Napoli e dello scontento nei riguardi della città, imputabile forse alla scarsa simpatia con la quale gli ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] realtà del territorio in cui vive e al progresso dellescienze naturali applicate all'agricoltura. Sono del 1781 le Idee ), ripartiti in "articoli", I secoli si aprono con saggi su filosofia e religione nel Medioevo, si ampliano a macchia d'olio nell ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] punto di partenza dell’intero sistema filosofico crociano mosso dal criterio della circolarità-distinzione, è il terreno in cui non solo coesistono, ma anzi vengono da Croce identificate (sin nel titolo dell’Estetica come scienzadell’espressione e ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] (1954), pp. 429-431. Saggi critici di G. Semerano,Scienza e dolore. Un grande filol. classico: E. B. (Firenze 1960), e nel miscellaneo volume IX (1965) dei Quaderni della Biblioteca filosofica di Torino (specie il discorso di V. E. Alfieri,Ricordo ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] teatro, ai romanzieri, ai viaggiatori e ai dialettali, prendono posto i politici e i moralisti della ragion di stato, gli scienziati, i filosofi, i predicatori, con la concessione di nuovi spazi alla letteratura libertina, erudita, enciclopedica, con ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...