Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] punte di carattere dissacratorio che fanno dellafilosofia vaniniana una filosofiadello smascheramento: portare allo scoperto le causale è garanzia dell’ordine e della conoscibilità delle cose e perciò anche della certezza dellascienza umana (p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] (1836), a cura di G. Messina, 2 voll., Roma 2007-2008 (EC 6-7).
Antropologia in servizio dellascienza morale (1838), a cura di F. Evain, Roma 1981 (EC 24).
Filosofiadella politica (1837-1839), a cura di M. D’Addio, Roma 1997 (EC 33).
Trattato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] secolo la concezione filosofico-scientifica dominante. Anche in vista dell’unità d’Italia, i congressi degli scienziati italiani, susseguitisi dal 1839 al 1846, sono stati un segnale importante dell’impegno etico e politico dellascienza di fronte ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] anno prima aveva dato alle stampe anche I fondamenti dellafilosofia del diritto di Giovanni Gentile, sintesi di un questo. Quando individuava nel diritto positivo l’oggetto dellascienza giuridica, per positività del diritto Romano non intendeva ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] ). Vi faceva gran sfoggio di cultura filosofica, citando Locke, Maupertuis, Genovesi, La Mettrie, Dodwell, Voltaire. Nel 1771 pronunciava all'Accademia degli Ereini una "dissertazione apologetica", Dellescienze e belle arti, diretta contro il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] dalle esigenze delle autonomie politiche, alle prime manifestazioni dellascienza moderna e del nuovo senso della storia passato, ma soprattutto a profonde meditazioni sulla ‘filosofiadella storia’: cosa che Morghen compie con grande consapevolezza ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] tra i filosofi ebrei di lingua araba: intorno alla metà del sec. X la cultura filosoficadelle comunità in provincia di Brindisi, nel 1050º, anniversario della nascita, in Atti e relazioni dell'Accad. Pugliese dellescienze, n. s., XII (1963), 2, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] della storia dellascienza. In verità Newton stava faticosamente cercando di definire una sua innovativa metodologia. Egli cercava di distinguere il piano delle ipotesi sulla natura della luce (piano tipico dei filosofi meccanicisti) da quello della ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] è suddivisa da Bacon in tre grandi filoni, che costituiscono le radici stesse della causa dell'arresto dellescienze e della speculazione: filosofia sofistica, superstiziosa ed empirica. Esempio del primo tipo è Aristotele che ha corrotto con ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] convenzionale ai pregiudizi europei e un'aperta e "filosofica" comprensione dei valori di una civiltà diversa da secolo XVIII, in Arch. di storia dellascienza, I (1919), 1; Id., F. G., in Gli scienziati italiani dall'inizio del Medioevo ai giorni ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...